domenica 19 giugno 2011

PIRLABILANDIA

 
            Due fenomeni in coda
            "..........E la mia carta socio? L'ha presa lei signora?"
           "No io ho preso la mia....."
           "Cassiera gliel'avevo messa sul parmigiano....... dov'è?"
           "Signora la carta socio non cammina... se l'avesse messa sul parmigiano sarebbe ancora lì, visto che devo finire di servire la signora davanti a lei....."
            "Io l'ho messa qui sul rullo e adesso come faccio?
             "Dia un'occhiata  per terra signora... magari le è caduta...."
             Occhiata inceneritrice......
             "Sta scherzando?"
            Mi sporgo oltre la mensola per guardare e con la coda dell'occhio percepisco una nota stonata... un particolare anomalo ma non voglio rassegnarmi all'evidenza di perdere tempo inutilmente...
            "Signora che cosa  ha in mano?"
            "Chi io?"
            (no mia sorella ...........)
            "Ahahahahahahh che sbadata ecco dov'era la carta socio....."
            (..........................12345678910.............................................)

          ODIO LE FESTIVITA': una marea di minchionauti si riversa a cazzeggiare nei centri e nelle gallerie commerciali o a fare la spesa nei supermercati con la frenesia di oltrepassare velocemente la barriera casse per tornare a cazzeggiare in galleria....... Sono giornate spasmodiche, al grido di battaglia "APRE!!!!!!!!"  che badate bene non è una domanda ma un'ordine perentorio che non ammette repliche nè dinieghi..... prima ancora che la cassiera apra la bocca per sillabare una  qualsiasi risposta che le conceda quei tre secondi da utilizzare per sistemare le sue poche cose, e anche nel caso dica chiaramente "NO... NON APRO...", una cascata di merce le piomba sul rullo seppellendo il cassetto, le sue cose e la cassiera stessa in un  promontorio di gingilli e detersivi.......


        L'atmosfera è  da "Io sono leggenda" con risse che si scatenano improvvisamente per futuli motivi senza  un Will Smith (ma ci accontentiamo chessò anche di un Raul  Bova) che intervenga a salvare la povera cassiera.... Due clienti alla fine del rullo, uno a destra e l'altra a sinistra puntano il poverino che lentamente sta svuotando il cestino ....... All'accenno dello sventurato di fargli toccare terra le due iene gli si avventano contro litigando per chi deve accaparrarselo urlando frasi irripetibili che comprendono parenti fino alla quarta generazione........
        Sono turni di lavoro pesantissimi che mettono a dura prova l'integrità fisica e soprattutto quella mentale di qualsiasi dipendente, non necessariamente del commercio, che abbia a che fare con quello che si definisce "il cliente", anche se  è nel  commercio, secondo me, che i minchionauti esprimono al meglio le loro potenzialità........
        La coda si snoda tra le corsie.....il rullo è stracarico di merce e ad un certo punto si blocca.... Alzo gli occhi allarmata e noto che le mani di un bimbetto sui dieci anni sono volontariamente davanti alla fotocellula che fa avanzare il rullo... il bambino mi fissa col sorriso-ghigno dell'innocente... io lo guardo e poi mormoro "Tesoro devi togliere le manine da lì... devo passare la spesa della mamma"... II minipirla mi fissa e sentenzia "No, se vuoi puoi trascinare tutta questa roba con le mani...."  Guardo la madre, chiaramente ostaggio del miniminchios, che gli mormora un "Emiliano togli le mani da lì......."
Mentalmente fantastico su quanto ci metterei a posare cinque dita sul giovane  faccino lentigginoso......
Aspetto un tempo ragionevolmente lungo per la mia pazienza (tre secondi) e poi trascino e lascio cadere sulle manine sante un fardello da 6 di aranciata. Sorrido innocente alla bocca aperta del bambino... morale: il rullo riprende a scorrere come un treno e il piccolo perderà sicuramente l'abitudine di rompere le palle ad un adulto che sta lavorando................ecchediamine!!!!!!    
  In queste giornate oltre ai normali minchionauti ci sono anche i "foresti" quelli che   
"In Francia io non firmo la carta di credito........."
(Eccolo il giramondo........ siamo in Italia non in Francia perchè non chiedi asilo bancario e vai a fare la spesa a Nizza ad esempio?..........)
oppure
"Ah voi non insacchettate la spesa? a Milano si... la insacchettano ce la portano a casa sulle ginocchia e, a richiesta, ce la sistemano nel frigo va bene?"
ed  anche
 "Ah cara signora........ al supermercato Trullallero questi sacchetti li danno gratis"
 e la povera cassiera a chiedersi perchè... perchè questi diversamente pensanti non restano in Francia, a Milano o chiusi dentro al supermercato Trullallero con un sacchetto biodegradabile ben sigillato sulla  testa per quei quindici minuti che servono a farli tacere per l'eternità???????

            Una nota caratteristica  in queste giornate convulse  è la pirlanda: la pirla-domanda...  il quesito fantasioso,  per  la maggior parte delle volte insensato ed inutile che ogni cliente è irrimediabilmente portato a  sottoporre a chi gli sta davanti nel momento meno opportuno e senza nessuna necessità..... è l'esclamazione urlata a squarciagola per attirare l'attenzione sulla propria esistenza che altrimenti nella confusione passerebbe inosservata........ è la cazzata sparata a salve senza un perchè o un percome......Ci sono sintomi che preludono alla  pirlanda: sta alla cassiera, al commesso, all'addetto essere in grado di individuarli  e comportarsi di conseguenza. Ci sono giornate in cui la soglia di attenzione è altissima e si riescono ad evitare quasi tutte le pirlande di un turno di lavoro, altre in cui la debolezza, lo scazzo e l'intolleranza la fanno da padroni ed allora una cascata di cazzate ci piove addosso senza possibilità di riparo........ accettiamo con spirito di sacrificio questa sfiga.......le giornate pre e festive sono le peggiori per quanto riguarda il pirlanda - rave......
           L'esempio classico è l'avvicinarsi dell'hominibus di minchiandertal  alla cassa..... già il modo di palesarsi  fa capire se la situazione evolverà in pirlanda o no..... Occhio da gamberetto congelato a pupilla fissa, metà merce nel carrello e metà sul rullo? Tessera socio, cinquanta euro e sacchetti bio tutto in una mano?
           "Senta........ è aperta?"
           "Veramente no......mi spiace"
           "Ah.... perchè la luce è spenta........"
           (...................????????......................)
           E ancora:
           Piglio deciso,  sguardo oltre l'orizzonte
           "Signora le birre nel carrello? quante?"
           Occhiata in modalità "ma sei scema?"
          "Bè .......tutte!!!!!!!!"
           La cliente si avvicina cicospetta e continua a fissare la cassiera fino a diventare strabica:
           "Senta chiude?"
           "Si signora"
           "Perchè?"
           (.......................)   
                
            Ci sono pirlande e richieste che ci lasciano a bocca aperta
            "Cassiera potrebbe non aprirmi la borsa frigo con i surgelati dentro........ Sà la catena del freddo......."
            Le risposte da dare sono varie e, a volte, promesse di licenziamento:
            a) "Ho le batterie scariche al raggio X signora mi dispiace....."
            b) Svuotando con una sola mossa fulminea la borsa frigo sul rullo "ahahahahahahah bellissima questa.... davvero divertente.....ahahahahah."
            c) "Certo signora volentieri... mi dice per cortesia che articoli ha nella borsa e mi detta tutti i codici a barre? Sà la filiera della minchionauta......."

         Oggi ho incontrato una mezzetà ben curata e di aspetto apparentemente sano, mentalmente parlando, arrancare trascinando  faticosamente  per terra un bidone da 15 lt di pittura murale...... Arrivata in cassa   le comunico "Signora non metta sul rullo la pittura, mi legga lei il codice......."
La signora comincia ad urlare "Zero... Zero...."
"No signora... deve esserci un 8 come primo numero........."
Mi guarda e vedo banchi di nebbia attraversarle le iridi già pallide..........
Guarda il bidone e dopo un numero imprecisato di tentativi di indicarle dove è collocato l'8 (durante i quali vinta dalla disperazione improvviso un disegno per far capire di cosa sto parlando) riusciamo ad individuare il codide ean e il fatidico 8 distante due millimetri dagli altri numeri........
"Sono 19.90 signora...."
"Ah no!!!!!!! qui c'è scritto 14....."
Mi sporgo oltre la cassa e butto un occhio al bidone.......  fisso la signora per cinque secondi
"Mi scusi....... ma secondo lei un bidone di pittura può costare 14000 euro? Quello è  il lotto di produzione signora......."
"Ehhhhhhhhhhhhh?"
Mi rifiuto di  spiegare l'imponderabile a questo fenomeno........
Finalmente la signora mi paga e oltrepassa, strisciando il bidone,  la barriera casse... vede un povero ragazzo passare col carrello e lo arringa "Ehi senta..... và ai parcheggi? Mi dà un passaggio?"
Con orrore osservo il poverino costretto dall'educazione a sollevare il bidone, posizionarlo sul proprio carrello ed allontanarsi con la michionauta a braccetto verso il proprio infausto destino   che ha permesso che si trovasse davanti alla cassa sbagliata nel momento sbagliato..........
      E via di questo passo giorno dopo giorno.... turno dopo turno......festività dopo festività........

        PIRLANDA CEPU
       "Signora sono 40.50......"
       La guardo un attimo "Mi scusi signora..... le maglie che ha sul braccio?"
       "Ah per queste ho bisogno di un altro scontrino!!!!!!"
       "Bene .. intanto le metta sul rullo.... sono 40.50"
       " 40 e 50 con le maglie?"
        ..........................
       PIRLANDA OFF COURSE
       E la pirlanda per eccellenza in queste giornate , tra un annuncio e l'altro in cui si avvisa la cliente dell'apertura festiva, dell'orario ecc ecc
       "Domani siete aperti?"
       "Che orario fate?" pirlanda urlata a squarciagola mentre l'altoparlante da l'annuncio suddetto........ ora spiegatemi a chi non verrebbe voglia di prendere il porto d'armi?
        Altra pirlanda standard è quella che nasce spontanea quando il /la minchionauta incrocia la cassiera o un addetto con tanto di divisa e cartellino identificativo
        "Scusi lei lavora qui?"
        (Secondo lei io vado in giro nel mio tempo libero vestita a metà strada tra Babbo Natale e il Gabibbo e con un cartellino con su scritto "sono al tuo servizio" una cassetta di ghisa in mano ed un secchio nell'altra? )
       PIRLANDA PSYCO
      Altre volte la pirlanda è sintomo di  turbe psichiche anche gravi e quando ci si trova a  identificare un soggetto irrecuperabile si rinuncia:
        "Signora questo articolo non ha il codice a barre......."
        Occhiata risentita
         "E' colpa mia?"
         (in questo caso si rinuncia....... si prende l'articolo  e si posiziona in una cassa vicina senza consigliare di andarne a prendere uno col codice o la possibiltà di chiamare un addetto.....questa è una pirlanda che non merita  risposte sensate............)
          "Cassiera questo shampoo non è mio..... e nemmeno il caffè...... tolga anche la crema di formaggio"
          Guardo inviperita il cliente successivo sibilando un 
          "Chi ha spostato il divisore?"
          Il colpevole mi guarda con la stessa espressione di un neonato che l'abbia appena fatta nel pannolone e decreta
          "Ah non guardi me io non sono stato.........."
          (Probabilmente erano lo shampoo, il caffè e il dentifricio che si allenavano per i cento metri ad ostacoli.......)
            PIRLANDA CASA DI CURA
           "Senta mi  separi la mia spesa da quella di Loredana....."
            (Chiccazzè Loredana?)
            PIRLANDA SIMPATICA
            "ah bè sono venuta alla sua cassa convinta di sbrigarmi prima ma se deve battere i codici a mano........"
            "Signora, ci metto meno tempo io a battere un codice di 13 cifre che lei a darmi  30 centesimi..... per i miracoli c'è sempre una panca in chiesa va bene?"
           PIRLANDA MASTER
           Con una fotocopia della carta socio in mano.....
           "Può passarmi questa?"
           "No... mi spiace..........."
            Occhiata alla CSI Miami....
           "Lei è l'unica che non accetta le fotocopie......"
           "Evidentemente sono l'unica che rispetta le regole.... è stato sfortunato  mi dispiace........"
            (Ma accomodati pure fotocopia di cliente sano di mente.... vuoi pagare con una fotocopia della carta di  credito o con i soldi del Monopoli?)  
           PIRLANDA LIFE ON MARS
          E' quella del "sono capitato qui per caso e anche se mi vedete un giorno si e uno no io sono stranger....."
          Metà rullo stracolmo di verdura insacchettata..........lo vedo dall'espressione, la sento nell'aria........ sta arrivando........
           "Ma dovevo pesarla la verdura?"                          
           AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!    





        


          

mercoledì 8 giugno 2011

...AND THE WINNER IS..........GIAINA!!!!!!!!!!!!!




Fratelli e Sorelle di sfiga vi dò l'annuncio:
HO VINTO UN CANDY della grande Simo e del suo minkia-blog!!!!!!!!!
Secondo voi che candy potrebbe vincere una  stordita del mio calibro?
Miglior cassiera nella storia di tutti i supermercati?  L'occhiata assassina? L'ironica
che uccide 2011?
Niente di tutto questo.........ma
UNA FIGURA DA OSCAR e cioè le migliori figure di mxxxxa..... ed ha vinto la miaaaaaaaa!!!!!! Vi rendete conto? Sono soddisfazioni che lasciano il segno!!!
Grazie Simo!!!!!!!!
E adesso tutti a leggere la mitica Simo.... qui a sinistra c'è il link cliccateci sopra  e buon divertimento!!!!!!!!!