venerdì 9 maggio 2014

LA GRANDE TRISTEZZA..........




Amiche, amici.... Colleghi tutti,
la sparo a bruciapelo:
ieri.....panificio che vende quella che io ritengo sia la focaccia più buona della mia città... siamo io e mio marito, indecisi se comprare un mezzo chilo di benessere o rinunciare per mille ragioni, subito dietro di noi un'ansimante sovrappeso in un' inguardabile pelliccia  a pelo lungo e tacco 17 (ore 18: temperatura esterna in Liguria 22 gradi.... roba da infradito, asciugamano sulla spalla, capelli ancora umidi e sabbia in ogni dove), entriamo e  ci sono già in coda una coppietta di fidanzatini e un giovane.......  Prima di avere entrambi i piedi dentro al negozio, la pelosa che viene dal freddo punta un dito, anzi un unghia sulla vetrina (3 cm almeno e 60 euro minimo di un che di astratto blu su fondo rosso fuoco - pure genoana azz........) e.....   
"Quanto costa questo bombolone?"
la commessa, che stava scherzando con i due  ragazzini, la guarda... 
"buongiorno.....1.20... signora......."
"Me ne dà uno"
non è una domanda ma un'affermazione.. non c'è un buongiorno nè un per favore.....ma nemmeno uno "scusi"......tutti per un momento fissiamo la  fenomena .... la commessa guarda la faccia di teglia e poi guarda uno per uno noi in coda e comincia a servire la coppia di giovani........
3 secondi 3
"..........E questa brioche?"
mio marito mi guarda pregandomi mentalmente ed inutilmente di stare zitta.... io, come al solito in questi frangenti, lo ignoro e mi preparo psicologicamente alla rissa che già sento vicina....... espertissima di minchioverso,  elimina lobot di professione, fiuto odor di cazzata a distanza meglio di un segugio e la lady minchios mi  urta al solo guardarla........
"Sempre  1 euro e 20.....signora"
la miss colesterolo  sbuffa....non si sà se per il caldo o il sentirsi incompresa...
la commessa chiede "chi posso servire?"
"Me"...... (io... la Giaina....... me medesima......)
la muflona  interviene nuovamente
"Io volevo una brioche....."
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaridajjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjje
Fisso la diversamente depilata quel tanto che basta a farla vergognare di esistere e soprattutto di dare fastidio al prossimo respirando
"Tocca a me, signora....."
mi fissa  indispettita stringendosi al petto il lupo abruzzese morto
"Ma io ho il taxi che aspetta qui fuori......"

alzo un sopracciglio........il tono  sale di 2 tacche
"E un  bel CHI SE NE FREGA  ce lo vogliamo aggiungere signora?"

mio marito fa finta di non conoscermi ..... finge vigliaccamente di essere entrato  con me  per pura combinazione di sfiga... i ragazzini, già serviti, si fermano a godersi la scena mangiando focaccia a bocca aperta, sghignazzando......
la monocellula tentenna, non si aspettava tanta insensibilità da parte mia, ma non credo abbia capito che dovrà passare sul mio cadavere per avere il suo  bombolone prima che io abbia la mia  focaccia....
"Ah bè .....va bene .......ma sà, a me il taxi fa pagare la sosta....."
"Sono  certa che non sia un problema mio......... signora......."

e mi rivolgo alla commessa ignorandola,  per quel che concede la stazza da Corsica Ferries.... soffermandomi un pò di più e andando un pò più lentamente del solito, cambiando idea un paio di volte...non tanto per la commessa che, avendo capito sta al mio gioco, quanto per la  minchiona che continua ad ansimarmi nell'orecchio in preda ad un attacco asmatico.........
Uscendo io e mio marito non notiamo nessun taxi fuori dal negozio.....ne dubitavate?


Questa per me è la grande tristezza.....è la versione povera, quella che non meriterebbe l'oscar ma un manrovescio ben assestato, di quella grande bellezza descritta da Sorrentino (ho provato a rimanere ad occhi aperti fino alla fine, durante la visione del film, ma che volete fare....... lui stesso ha detto che è un film noioso.... chi sono io per contraddirlo?.....). Il sentirsi sempre una tacca più indispensabile e più importante del resto del mondo ..una cascata di autostima, la maggior parte delle volte immotivata, che apre un menù a tendina di minchiate...il voler a tutti i costi prendere  per il culo i fondelli il prossimo, convinti che solo noi siamo talmente scaltri da farla sempre franca..l'essere convinti che come dice il famoso bancario  o la Vodafone "tutto ruota intorno a te", quando invece l'unica cosa che ruota sono le palle di chi  vi sta davanti.....
E' il minchioverso......tutto, non solo quello del supermercato o della strada...o di un qualsiasi ufficio o corsia di ospedale... i minchionauti sono tra noi   e intorno a noi e non li distingui (non sempre si riesce ad identificarli con l'olfatto) fino a che  non si avvicinano,  parlano, interagiscono con te e con i normodotati del resto del mondo.
Minchionauta è la vicina di casa  che ti sorpassa in macchina mentre stai tornando a casa dopo una faticosissima giornata di lavoro, a 100 metri dal cortile di casa tua, per occupare l'unico posto macchina ancora libero e ti saluta con un ghigno malefico quando  arrivi...... minchios è la vecchietta che ti supera in coda dal macellaio e vuole a tutti i costi farti credere che lei era lì, dietro la pianta, quando tu sei entrata..... e' l'autista di autobus che sfreccia davanti al tuo braccio alzato in una giornata di pioggia schizzandoti da capo a piedi di fanghiglia perchè intento a messaggiare al cellulare.... minchios è il monocellula  su SUV che ti si affianca in coda in attesa di occupare l'unica corsia di accesso alla rotonda che c'è tra dieci metri.... tu avanzi e lui avanza... non vi guardate ma lo senti che  tronfio della sua stazza (arriva a malapena al volante ma il macchinone è parecchio ingombrante) persevera nel suo starti incollato a tre centimetri dalla portiera che se tirassi ancora più giù il finestrino potresti fargli uno shampoo a sputi....un'abbronzatura rapida a ceffoni...quando capisce che  piuttosto che cedergli la corsia libera  gli svernici la portiera nuova con lo specchietto restrovisore della tua vecchia macchinetta,  si rassegna all'evidenza che non sempre  si trova qualcuno che "lascia perdere" (chissà se ha sentito il mio FANCULIZZATI NANO mormorato a finestrino aperto).........Minchione master è il signore che arriva in terapia intensiva con un infarto in corso e quando i dottori che gli si affannano intorno chiedono se per favore può spegnere lo smartphone si incazza e  sentenzia "sto aspettando una telefonata di lavoro......" (vista con i miei occhi........non potrei mai fare il dottore.... mi schiatterebbero, come zanzare su uno zampirone, con il cellulare ancora in gola mano).
Sono tra noi..... e non li vediamo che in ritardo... quando la minchiata è detta, la cazzata è fatta... .quando  tutto è già successo e nessuno può e vuole tornare indietro e salvare il salvabile....quando rimaniamo a bocca aperta perchè la scemenza è talmente grande e palese che non abbiamo parole.....
La grande tristezza ci attanaglia anche nel supermercato.... qui più che altrove lo squallore di certi fenomeni brilla di luce propria....emerge dalla massa.....si distingue  e reclama il suo minuto di notorietà...



Lo vedo arrivare dal fondo della corsia e, per quanto gli anni glielo concedano, correre a zig zag meglio di un alcolista anonimo inseguito da una muta di cani rabbiosi in aperta campagna........ pantaloni che sono un incrocio tra un pigiama e una tuta da ginnastica sformata sulle prominenze (culo e ginocchia) quel tanto che basta a far presupporre che possano stare in piedi anche da vuoti....che l'incontro con acqua e sapone risalga ad un periodo prenatalizio.........preferragostiano.......pre  ... giaccone da  offerta libera al banco del mercato rionale... il colorito è rosso infartuato, il braccio è teso e nella mano tiene stretto un telefonino di ultima generazione con suoneria "vintage" a 2400 decibel, che sta strepitando stile ambulanza da molto tempo prima che  questo fenomeno apparisse alla mia vista......... riesce non so come ad arpionare il bancone con le dita artritiche senza inciampare o collassare in preda ad un ictus  fulminante.... mi porge senza fiato il cellulare e annaspa  tra uno squillo e un rantolo "Come....... faccio........ a.......... rispondere?"... guardo il cellulare e striscio il dito sullo schermo.. parte la telefonata e porgo il telefono al minchios..... lui si ricompone in un nanosecondo ...appoggia il gomito al bancone e con lo stesso tono di Banderas quando nel  mulino inforna le sue crostatine...lo stesso atteggiamento di Brad Pitt nella pubblicità dello Chanel....lo stessissimo sex appeal di George Clooney quando dice "what else?"....."Siiiiiiii.... pronto cara?"........ e si allontana mal deambulando, continuando a parlare senza un grazie nè un buongiorno (..........................................................................)




Vintage con carrello alle casse self... si  fionda contro il cancelletto senza nessuna esitazione... la blocco 
"Mi scusi signora ma dovrebbe far vedere lo scontrino"
"Quale scontrino?"
"Quello che la cassa le ha dato quando ha pagato la spesa....."

mi guarda perplessa
"Ma io non ho pagato la spesa....."
la fisso sperando invano di vedere nei suoi occhi i  segnali di una qualche malattia mentale o perlomeno di veder arrivare la badante o, meglio, un infermiera

"Non può uscire dal supermercato, signora, se non ha pagato la spesa..."
"Ah ma io volevo solo andare al Lotto a giocare...."
(1°) se vinci al Lotto torni indietro a pagare?
 2°) ho la faccia da cretina?

 3°) perchè tutti a me?)
"Signora i casi sono due: o paga la spesa e va tranquillamente al Lotto o lascia qui il carrello e và al Lotto senza spesa"
"Ma l'altra volta con mia nuora sono uscita per andare al Lotto......"
La ignoro...  oltre il limite dell'umana pazienza occorre  personale medico qualificato..........
Mi guarda offesa e si allontana verso le casse "normali"..........

Un troll.....un malefico nano metropolitano che noti già da distante in quanto pur essendo alto 1.30 guadagna 40 centimetri con un berretto che farebbe invidia  ad ogni puffo in circolazione...... questa è l'immagine che mi viene in mente... ma non un nanetto carino piccolo e col naso a patata no....... un malefico geriatrico del club "Pompei... io c'ero"... un'investibile e accartocciabile vecchio rompicoglioni che tre volte al giorno tre si presenta a comprare nel supermercato e tre volte su tre 
1°) deve chiederti qualcosa, anche una minchiata, ma deve interagire con te
2°)  ti racconta tutta la sua vita, emorroidi comprese, in quei cinque secondi in cui ti avvicini per sentire questa volta cosa si è inventato
3°) il suo "arrivederci a dopo" mi fa uscire l'orticaria peggio di una primizia....
Si agita alle casse salvatempo....alza il braccino meglio di un controllore di volo alla Malpensa e improvvisamente, quanto simultaneamente, le mie colleghe si allontanano a raggiera verso le casse più lontane, lasciandomi sola e scoperta col mio miglior sorriso "da lapide".....
"Buongiorno"
"Buongiorno.... ho comprato le mutande!!!!!!"
(ommioddio noooooooooooo..........)

Riflette un attimo
"Prima di metterle devo tagliare IL COSINO altrimenti suona vero?"
(......................................................................................)

Alle casse self si alternano momenti di sconforto e solitudine totale, nei quali vinte dalla disperazione parliamo con i sacchetti bio e le casse, a momenti di claustrofobico raggruppamento di  moltitudini di minchios compressi tra la testata dei lieviti di birra e l'entrata nell'area casse ..........
I minchios sono allergici alle regole per cui i cordoni (quelli che in qualsiasi ufficio postale o banca o museo sarebbero rispettati  come fossero un muro invalicabile di educazione e rispetto tra un minchios e l'altro), quelle strisce colorate posizionate strategicamente  all'entrata dell'area per evitare di ritrovarci in braccio un cliente che esclami "Già che sono qui, può passarmi la spesa?" non servono ad una beata cippa e  giocando a "un due tre STELLA" con le cassiere, i fenomeni avanzano di un centimetro per volta fino a quando la più  intollerante delle tre  (solitamente io )  urlando STELLA li falcia con una sventagliata di mitra ad altezza d'uomo ridendo furiosamente.... No, scusate mi sono lasciata prendere dall'immaginazione e dai desideri........ 
"Signori, per cortesia potreste attendere il vostro turno oltre i cordoni?  noi passiamo con i cestini e rischiamo di farvi male........" ed a questo punto c'è sempre il cretino che esclama "Ma no no passi pure, che a me non dà fastidio....." mentre sta praticamente sodomizzando con nonchalance  la cliente che sta posizionando la sua spesa e che si volta a fissarlo furiosa, ma riceve uno sguardo lobotomizzato e una zaffata di "soffritto misto"..........
Una signora anziana sta pagando e si appresta a insacchettare la sua spesa quando si ritrova attaccata all'orecchio una minchios che la fissa... Ad un certo punto la fenomena al grido "Signora l'aiuto io...." strappa dalle mani della poverina la spesa e comincia ad insacchettargliela a suo piacimento sotto gli occhi atterriti della cliente che rimane lì imbalsamata a bocca aperta, troppo educata per prenderla a sberle fino a farla cadere svenuta.....
Insacchetta la spesa  e la mette per terra di fianco alla cassa......
Alle rimostranze della cassiera che non si trattiene dal far notare che ci vorrebbe un pò di pazienza ed educazione ma soprattutto rispetto per il prossimo risponde risentita
"Io ho aiutato la signora.... eppoi ho la corriera....."
Due cassiere due pregano Gesù Bambino che la cassa  occupata precocemente  quanto abusivamente si blocchi... la terza cassiera, atea, prega S. Adelante  (protettore di ogni ignorante) di fulminare la stronza minchios seduta stante........
La cassa si blocca..... la celebrolesa alza la mano... tre cassiere partono a razzo per destinazioni diverse e nessuna sembra far caso alla manina alzata...il tempo passa.....la corriera è persa.... Amen

Vedo il cliente imbalsamato davanti al display della cassa self... mi avvicino "posso aiutarla?"
mi fissa 

"secondo me la cassa ha sbagliato a fare i conti....."
guardo il display.... il fenomeno spende 20.19... ha  inserito 20 euro e lì finisce la storia

"Dovrebbe inserire ancora 19 centesimi...."
"E' sicura che la cassa ha conteggiato giusto?"
Lo guardo pregando mentalmente s.Adelante........

"Si sono sicura e in ogni caso non possiamo passare le feste di pasqua qui davanti alla cassa domandandoci se il totale sia giusto o no..... inserisca 19 centesimi faccia uscire lo scontrino e poi controlliamo non le pare?"
(rimane perplesso...... non è convinto...... non mette mano al portamonete.....)
Mi allontano dimenticandolo all'istante.........




Casse self marito e moglie
"Seeeeennntaaaaaaa"
"Prego signora..."
"Mi dice cosa devo fare per segnare i carciofi?"
Alzo il dito sul display e mentre sto cominciando a spiegare, il marito passa i detersivi come se niente fosse sul mio dito ....
"Vuole sapere cosa deve fare con i carciofi?"
il marito continuando a passare la spesa
"Ah ma io penso a me, mica a lei........."
sto andando in miodalità testata anestetizzante, ma faccio finta di niente
"Mi ha chiamato lei........"
"Se non so cosa fare con i carciofi glieli lascio qui.........."
"Se magari mi lascia il tempo di spiegarglielo potrebbe evitare di metterli in altri posti.... i carciofi....."
"E allora mi faccia vedere su........"
In tre secondi, sicura che non abbiano capito una mazza, arrivo al punto e li lascio lì con la bocca aperta e la carta igienica in mano........

(che la spina sia con te........)

In cassa 
"Signora sono chiusa"
"Ma come si fa a chiudere una cassa di sabato mattina?"
(......................................................................................................)

Si avvicina con sguardo minaccioso alla "stai attenta che non mi prendi per il culo"....... si ferma davanti a me e 
"Ma se io per caso mettessi questi 20 euro dentro alla cassa........"
la guardo rassegnata sapendo già che la minchiata sta per arrivare......
"La cassa poi me lo dà il resto?"



Turno appena iniziato... vedo la mia collega andare in bagno.... due minuti e mi si presenta davanti una  lady fossil impettita.... piumino,  cotonata, borsa stretta tra le mani
"Quella isterica della sua collega dov'è?"
la fisso cinque secondi
"Buongiorno signora la posso aiutare?"
"la sua collega è andata via?"
"E' in bagno signora, posso aiutarla io?"
"Lei ha visto che la sua collega mi ha detto di lasciare il carrello con la spesa pagata qui e adesso non ci sono più né cassiera né carrello?"

"Signora ... mi scusi... sono appena arrivata.... non ho visto né lei né il suo carrello.....aspetti la mia collega e  poi ne parlate fra di voi d'accordo?
La collega arriva e la minchios la guarda perplessa
"Non era bionda?"
La cassiera la guarda poi guarda me con  un sopracciglio alzato a dire "da dove è scappata?"

"No signora sono sempre stata nera.... anche prima di andare in bagno perché?"
"Ma che cassa è questa????"
"E' scritto lassu' signora..... è la 20........"
la figlia della nebbia si allontana senza dire una parola e vedo che si ferma 5 casse più in là dalla collega isterica (e bionda) dove trova il suo carrello abbandonato oltre la barriera..........

(le cassiere e gli addetti tutti ringraziano sentitamente il dott. Basaglia e la sua legge)