giovedì 22 agosto 2013

CASSE SELF: MINCHIOVERSO ED OLTRE............



Cari Colleghe e Colleghi,
rieccomi al rientro dalle ferie sempre più convinta della mia tesi: la tanto agognata quindicina di relax fa male......... malissimo!!!!!!! Si perde il ritmo e si paga  amaramente il rientro ...Mi spiego meglio: durante gli anni e soprattutto durante l'estate ci si abitua  ai minchionauti, alle loro assurde richieste, alle zaffate luciferine soffiate  in faccia senza nessun limite, agli espedienti e trucchetti che solo noi possiamo riconoscere... ci si abitua .......e quei quindici giorni staccano il dipendente dalla sua realtà  minchionautica... un conto è incontrare  un ecomostro in vacanza: si può scegliere se  scansarlo e proseguire il nostro cammino dimenticandolo all'istante o mandarlo a f....umare cicoria senza nessun rimorso... ma quando il fenomeno è un cliente le cose cambiano: siamo costrette/i  per contratto ad interagire e dare risposte... ad ascoltare, possibilmente senza ridere, e mostrarci interessate/i.......il ritorno è talmente traumatico che a volte si preferisce non farle le ferie... rinunciarvi per mantenere il nostro equilibrio mentale.......
L'ambiente che più di ogni altro , all'interno del supermercato, raccoglie i prototipi del michios e i malumori dei lavoratori è quello delle casse self e casse salvatempo: un triangolo delle Bermuda dove spariscono già all'entrata educazione, senso pratico e alfabetizzazione elementare.......avanzando verso le casse la lobotomizzazione diventa completa e totale... praticamente davanti al display la maggior parte delle volte arriva la versione lobot del cliente entrato solo mezzora prima .(che già era brutto di suo, mentalmente parlando).......
Affinchè tutto funzioni alle casse self, il monocellula dovrebbe evolversi al punto da riuscire a guardare il display davanti a lui per  un minuto e capire quello che il pupazzetto animato gli mostra: il posizionamento del cestino o del carrello a sinistra/destra  della cassa, il passaggio di ogni singolo articolo davanti al display e il suo posizionamento sulla piattaforma a destra/sinistra della cassa medesima... lo  scontrino che esce da quella scatolina a sinistra/destra della cassa, il dover uscire con lo scontrino in una mano e la spesa nell'altra....
Tutti ... tutti noi comuni normodotati, non dico con laurea in scienza della comunicazione di massa con master in  criminologia della grande distribuzione, ma con una semplice licenza media, diremo "Bè cosa c'è di strano? sono quattro o cinque semplici movimenti che non dovrebbero comportare grande difficoltà.....EH NO!!!!!!!!! Le casse self e le salvatempo sono  la tragedia fatta scontrino.....le  torri di Babele del nostro supermercato dove ognuno parla la sua lingua (il minchionese ha 3756 dialetti  che variano a seconda della regione, del grado di ottusità del soggetto, della concentrazione di cerume - scusatemi ma anche questo influisce e parecchio - nelle trombe di Eustachio e di come si siano svegliati al mattino) e nessuno si capisce, ma soprattutto nessuno vuol capire chi gli sta davanti: l'assistente di cassa.
Voi direte che bel termine.... Assistente... sa tanto di  volo  Parigi-Honolulu in 1 classe bussines........ Assistente alla sala operatoria di un primario di microchirurgia molecolare cardiaca........ Assistente all'Istituto di Ricerca di Fisica Nucleare di Chattanooga............niente di tutto questo...
L'ASSISTENTE ALLE CASSE è la stessa sfigatissima cassiera che  il giorno prima  vi ha passato la spesa con sguardo perso oltre l'orizzonte e senza il minimo segno di vita,  la stessa poverina oggi ASSISTE il minchionauta nella sua discesa agli inferi.... e sull'"assistere" c'è da aprire un capitolo a parte...........
La nostra non è assistenza ma sopportazione di ignoranza e lassismo......resistenza  estrema ecco cos'è........E tutte queste cose creano una potente telepatia tra quelle colleghe che sono insieme in turno alle self....ci capiamo senza parlare e con un occhiata sappiamo riconoscere un minchios a distanza, da zitto e da fermo.......



 Il cliente mi chiama.... agita le braccine nemmeno stesse partendo dal porto di Savona sulla Costa Romantica e avesse i parenti  invidiosi a guardarlo da terra
"La cassa non funziona!!!!!"
Gli strappo di mano il bancomat, che sta cercando di infilare nella fessura delle monete, e glielo posiziono correttamente sibilandogli un
"Digiti il codice" e vado a servire un altro cliente......
Nel frattempo lo tengo d'occhio e vedo che il fenomeno cambia cassa...
ripassa la spesa e ripaga per la seconda volta.....
Mi avvicino tirando mentalmente giù dalla Costa Romantica lui e li mortacci sua
"Cosa sta facendo?"...
"La cassa non funziona... non mi ha dato lo scontrino... allora ho cambiato cassa"

"Stia fermo qui un attimo per  favore" glielo sillabo come ad un bambino il primo giorno d'asilo
 Vado a prendere lo scontrino e glielo porto
"Vede dov'è lo scontrino? Ha pagato due volte"
stessa espressività di Bortolo, il geco che sta sul muro del mio poggiolo da maggio.......
"Allora devo andare al punto di ascolto?"
"No deve andare a casa.... o vuole pagare anche a tutte le altre 8 casse?"
 Cip&ciop: rientro alle self - primo minchios della giornata ore 9.00... (se il buongiorno si vede dal mattino......)

 

Il fenomeno avanza spedito e sicuro,
noi, noi cassiere, lo osserviamo in religioso silenzio, trattenendo il respiro per non distrarlo......
sistema la sua spesa di fianco alla cassa, 
tira fuori il portafogli .. .cerca la carta socio
e col braccio alzato verso il display fissa incredulo il foglio A4 con su scritto
CASSA CHIUSA
 Cip&ciop: la vendetta delle assistenti alle self

 
Si avvicina alla cassa dedicata alle salvatempo......lo riconosco subito,  lobotomizzato da caravan nel parcheggio qui di fronte.......
mi guarda e fa per appoggiare la sua spesa sul rullo.....
"Questa cassa è per le salvatempo...."
"Eh??????"
"Vede è scritto qui nel cartello........"
"Eh???????"...
"SONO CHIUSA"
"Eh?????"
"C H I U S A"
"non posso pagare qui?"
"NO"
si allontana diffidente mormorando "allora cambiate il cartello... c'è scritto RISERVATO AI SOCI..........."
 Cip&ciop: famose a capirci

 

Ha la carta socio?"....
"Per carità...ho già un sacco di problemi...mi ci manca anche la carta socio..." ....
Cip&ciop: la carta socio maledetta
 



 


 
Una lady gaga si avvicina a me e alla collega e perentoriamente urla
"HO MESSO 50 EURO MA LA CASSA NON MI DA' IL RESTO!!!!!
La collega si avvicina alla sua cassa...

toglie la borsa che la minchios aveva messo sulla spesa bloccandola
la  lascia cadere quasi con schifo di fianco al display
e si allontana senza dire una parola,
lasciando la  nebbiosa a bocca aperta a raccogliere il resto.............
Cip&ciop: ne rimarrà solo uno
 

Il minchionauta spinge con forza sul cancelletto e lo forza scatenando un suono perforante nel raggio di sei metri . La collega  di prima si avvicina e gli spiega
che per uscire deve passare lo scontrino, non distruggere il cancelletto
 Lui, con  la stessa simpatica supponenza di Bruno Barbieri quando a Masterchef sentenzia   "questo piatto è un mapazzone"
"Va bene mi scusi ma...dove sta scritto?...Sa perchè io, se non c'è scritto, come faccio a saperlo?"
 A quel punto la mitica prende in mano il cartello  30 x 40 su stelo di 1,70, posto ad ogni cancello delle casse self con su scritto "PER USCIRE PASSARE LO SCONTRINO", glielo  piazza davanti alla faccia e con il migliore dei suoi  sorrisi gli risponde "QUI!!!!!!! E' SCRITTO QUI....... LO VEDE ADESSO?".....
Si allontana  boccheggiando in modalità pesce gatto........
Cip&ciop: piccole soddisfazioni
 

Famigliola di tossici alle 10 di mattina.... lui, in  preda a  flamenco da cocaina, continua a ripetere già dal posizionamento in coda
"Presto, presto... allora dove si paga?"
Hanno un ombrellone che non ha codice.... mi avvicino conscia che il mio destino è crudele
"Chiamo qualcuno, signora......"
Mi guarda (ma so che non mi distingue..... nell'umor vitreo le vedo galleggiare siringhe e noto che ha del bianco in una narice)
"Costa 9.90...."...
"SI... ma a me serve il codice signora......."

Faccio le mie brave telefonate con  l'ombrellone in mano.....
 Arrivo col codice.... passa  9.90
"Glielo avevo detto che costava 9.90 ............a me sale la carogna....."
io la guardo per rendermi conto se anche lei come il marito è in crisi di astinenza ......... se la carogna le sale o la sta portando in borsa visto l'odore che la circonda..........
"Allora quanto le devo?"
"A me non deve niente... prema DIGITA E PAGA e inserisca i soldi....." e mi allontano da questi minchiodipendenti, lasciandoli con i soldi in mano e la bocca aperta.....
 Cip&ciop: prima o poi arriverà la dose letale, nel frattempo fanculizzatevi
 


Si avvicina fuori barriera un  mononeurone con una bottiglia di birra in mano
"Avete un cavatappi?"

(ma porcaccia di quella trota salmonata di tu sorella)
 "Veramente no.... ha provato al  bar?"
"No perché poi dicono che bevo in galleria......."
 Cip&ciop: Mi rifiuto di capire il senso.... ve la lascio lì come l'ho vissuta.......


Ecco e adesso deve mettere il codice a barre dello scontrino qui davanti per uscire...."
"Qualcosa di più difficile?"
"Mah.... magari ringraziare e salutare?"
 Cip&ciop:   perché non stai zitto?........
 
  
 
Il minchios passa la spesa, quindi, prima di pagare, se la sistema bene nei suoi sacchetti portati da casa che, ovviamente, non ha fatto autorizzare (la piattaforma "sente" ogni minima variazione di peso che deve essere autorizzata dalla cassiera) ed altrettanto ovviamente, la cassa si blocca.
Mi chiama ed io gli spiego che deve togliere tutto dai sacchetti
lui "...si vabbè...non ci penso proprio!!!"
Io gli spiego che se vuole proseguire con il pagamento deve per forza togliere la spesa dai sacchetti  e lui "....Certo che no, perchè lei adesso passa il suo cosino e mi dà il login ed io posso pagare".......
Cosa ti do io?????????......
Cip&ciop: ha tolto tutta la spesa dai sacchetti e finalmente ha portato il suo di cosino fuori dalle casse.....
 


La  cliente arriva con il carrello e, in mano, una borsa  bio..... la appoggia sul nostro mobiletto, quindi inizia a passare la spesa.
Dopo averla passata tutta preme termina e paga, nessun sacchetto e paga la spesa........
La borsa è sempre lì vicino, sul nostro mobiletto  e sei paia di occhi in uniforme la stanno fissando senza battere ciglio........
Mi avvicino, la prendo per controllare che non sia già la sua e, vedendo che non c'è il bollino, le dico " Signora la borsa è sua?"
lei, visibilmente contrariata, ".....No .....l'avevo presa così........."
Cip&ciop: stavolta ti è andata male ......
 
 
Scatta la rilettura alla salvatempo
La  lady Bialetti comincia a borbottare..........
"Non è il modo di controllare il sistema" "non va bene così...."
"Se ha qualche alternativa da proporre può andare al punto di ascolto e scriverla lì"
mi guarda due secondi e poi sentenzia
"Vi mando mio figlio che è uno scienziato (!?) di fama internazionale....."
 Cip&ciop:  la mamma di Zichichi fa la spesa da noi......
 
 
 
 

Marito e moglie stanno mettendo la spesa nei sacchetti e la collega vede che ne stanno riempiendo 5 pur avendone pagato uno solo. Si avvicina e chiede se hanno pagato i sacchetti......ovviamente si.....allora chiede di vedere lo scontrino con la scusa di firmarlo e....
"Ne avete presi 5 ma ne avete pagato uno solo..." ....
" .....si perchè sa...avevamo fretta"................
Cip&ciop:  all'aviaria e alla mucca pazza andiamo ad aggiungere un altro virus: la fretta ladra
  

Salvatempo la cliente mi chiama per il giornale e poi dice
"Stia qui che pago con la carta....."
Arriva al pagamento mi guarda e mi dice
"Me li ha scontati i punti?"
"Mi ha chiesto di scontarle i punti signora?"...
"Le ho detto pago con la carta.........."
"Mi spiace ma per PAGO CON LA CARTA io intendo con la carta di credito signora e non che dovevo scontarle i punti della carta socio"
 Cip&ciop: l'italiano questo sconosciuto

 


 Alle salvatempo vedo che il minchios, con due bambini piccoli, riempie il sacchetto poi afferra disinvolto quattro sacchetti grandi  e li accartoccia dentro alla spesa, dopo aver già inserito la carta di credito.... approfittando che devo autorizzargli il pagamento chiedo "Ha segnato i sacchetti?"
"Me lo ha segnato la sua collega perchè io sono già stressato non posso perdere tempo a passare anche i sacchetti....."
(cominci male amico......)
"La mia collega ne ha segnato uno e lei ne ha presi cinque......."
annullo il pagamento e mi metto a passargli i sacchetti mentre lo sento brontolare che lui è stressato e non può mica perdere tempo anche con i sacchetti......
Cip&ciop:  il virus della fretta ladra è contagiosissimo


Cassa self  15 con appiccicato un bel cartello  A4  in grassetto font Tahoma formato 42 con su scritto "CASSA CHIUSA".......
Il minchios arriva, scarica il cestino di fianco alla cassa quindi si gira,
alza la manina in segno di saluto - mi parte la corriera-
mi chiama e, mentre io mi avvicino .......
"Scusi mi apre questa cassa per cortesia?"..........
Cip&ciop: in certi casi ignorare è d'obbligo......
 
 
 

Uno stercosauro mi viene incontro con in mano la carta socio e un cinque euro nuovo puntato a mò di telecomando
"Senta...... mi cambia cinque euro in moneta?"
"Mi dispiace ma non posso cambiarle denaro....."
mi fissa cinque secondi
"io quasi quasi restituisco la carta socio......"

Cip&ciop: è una minaccia o un augurio?

 
La cliente chiama la collega "Non mi fa pagare....."
"Quanti sacchetti vuole signora?"
"38"
"38 sacchetti?"
"NO...ho 38 anni....."
 Cip&ciop: non solo non leggi, ma nemmeno se ti racconto quello che c'è scritto capisci


Madre e figlio (spero, vista la differenza evidente d'età) inchiodano più volte la cassa perché nonostante sia io che la collega abbiamo spiegato loro che NON bisogna premere "non insacchettare" ma appoggiare il prodotto nell'area sacchetti loro continuano imperterriti a tenere i prodotti in mano e a premere  non insacchettare........alla quarta volta mi avvicino e, con evidente "scazzo" rispiego loro il procedimento corretto da seguire per non bloccare nuovamente la cassa. La madre allora decide di pagare i prodotti passati fino a quel momento e andare poi in una cassa normale a pagare il resto della spesa. Mentre il figlio prende le borse e lo scontrino per uscire la madre si avvia col carrello pieno verso il cancelletto e, cercando di uscire dice "....allora io intanto esco con questi......" ????????...
."No signora, con questi magari non esce......con questi torna indietro visto che non li ha ancora pagati!!!!!!!!!"
Cip&ciop: ossignur, ma allora non siete  proprio cretine!!!!!!
 
Portando indietro le macchinette salvatempo noto un borsello sopra una delle ultime casse... lo prendo e lo porto al punto di ascolto....
Passa una mezzoretta e mentre sono alle SELF arriva un vecchietto che mi sorride chiedendomi "Lei è la signora Giaina?"

Lo fisso con sospetto già dimentica del ritrovamento....
 "Si .........ha bisogno?"
E lui, con le lacrime agli occhi, mi stringe la mano , mi ringrazia e mi vuole pagare a tutti i costi un caffè......... che tenerezza!!!!!!
(il signore ha 89 anni... imparate da queste persone minchios che vi serve la badante già a 30 anni e non dite un grazie nemmeno sotto tortura!!!!!!)

Cip&ciop: l'educazione e la gentilezza ma soprattutto l'onestà non hanno età nè nazionalità
 
 

La famiglia   domenicale  sta uscendo dalle self quando la madre torna indietro e prima di uscire arraffa due sacchetti e ritorna sui suoi passi..."
"Ha passato a scanner i sacchetti signora?"
"Eh...... infatti stavo controllando il bambino (ragazzino già uscito e accanto al padre con la borsa piena della spesa in mano e la faccia triste del capro espiatorio ad oltranza)"
Guardo lo scontrino e vedo che non hanno segnato nè i sacchetti pieni nè quelli vuoti......
"Dovrebbe pagare i sacchetti signora, per cortesia...."
Il padre comincia a gridare che in tutti gli altri posti i sacchetti li regalano e di non fare tante scene...... rientra... butta la spesa sulla piattaforma di una poverina che stava passandosi la spesa,  le butta i sacchetti addosso allontanandosi gridando..........
 Cip&Ciop: i nostri clienti sono sempre i migliori.............
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 


sabato 3 agosto 2013

TEMA: IL MIO SUPERMERCATO





Il mio supermercato è  situato in una ridente cittadina sul mar Ligure, città di mare e riviera, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che questo comporta......
In estate, da noi, puoi vedere filetti di minchios,   ancora impanati di sabbia e abbronzante, ciabattare (deambulare in ciabatte) per le corsie nelle loro infradito, l'asciugamani sulla spalla, cervello disattivato  e  colorito  da gambero atlantico ...... 
In estate  serpentoni di caravans e roulottes stazionano davanti al mio supermercato.... Andando al lavoro  posso  ammirare  "vacanzieri"  che alle 8 di mattina si preparano per la giornata lavandosi nel parcheggio (una tacca sopra il barbone)......poi attraversano la strada ed aspettano l'apertura del supermercato........
Con Caronte, e i suoi 40 gradi, l'ascella pezzata e la transumanza di gruppi  "foresti" dettano legge e il periodo  si rivela un corso estremo di sopravvivenza... una selezione naturale del  personale .....
Nel mio supermercato non servono assemblee sindacali, lotte o scioperi: chi stoicamente riesce a raggiungere l'autunno, ha la tempra per meritare il posto che occupa..... gli altri soccombono per la legge del più debole (e non solo di  olfatto).
In inverno, trovandosi dentro una grande galleria commerciale, il mio supermercato svolge la funzione di  punto di aggregazione della cittadinanza, in alta percentuale anziana....una raccolta geriatrica per così dire,  una bocciofila dirimpettaia della barriera casse, dove  mandrie di brontolosauri nullafacenti stazionano, valutando  e commentando il lavoro di noi poveri dipendenti, intabardati fino agli occhi nello scaldaletto Delonghi, il cane tra le gambe raggrinzite, i piedi fuori dalle ciabatte da corsia ospedaliera e la dentiera poggiata di fianco, sulla panchina.......uno spettacolo  scatenante suicidi e raptus di follia tra noi cassiere che siamo in prima linea e, volgendo lo sguardo oltre la minchios che ci sta starnazzando davanti le sue assurde richieste, possiamo fissare  negli occhi questi nonnetti che ci guardano come fossimo allo zoo (manca poco  che ci offrano le noccioline)......uno spettacolino deprimente.......




Il mio supermercato apre alle nove.... nove meno cinque........meno dieci.... diciamo che prima ancora che l'annuncio dell'apertura dia il via alle danze e una qualsiasi cassiera tipo si sia sistemata nella sua postazione ed abbia collocato  i "ferri del mestiere", ecco il botto della prima pagnotta  di pane (quadrotta) buttata sul rullo.....tirati su gli occhi,  in fondo alla cassa, l'ecomostro ultraottantenne  annaspa per carenza di ossigeno in precario equilibrio, con la carta socio in una mano, i cinquanta euro nell'altra, un sacchetto del supermercato concorrente al polso e lo sguardo vacuo perso nel colorito grigiastro, risultato della corsa a battere i concorrenti al premio "primo caterpillar" della giornata...
"E' aperta?"
(no sto aspettando la corriera......)




Nel mio supermercato il cliente può spaziare in mille attività,  far giocare i bambini con articoli esposti o con le casse automatiche:
Famigliola  alle casse self composta da mamma tre figli dai 2 ai 13 anni e nonna,  i due bambini piccoli cominciano uno a  scalare la cassa automatica  e l'altro a giocare a basket in mezzo ai carrelli ed ai clienti che stanno passando la spesa... il 13enne si sente Steve Jobs e sta bloccando le casse intorno pigiando tasti a casaccio in un delirio di creatività informatica.....Mi avvicino e gentilmente  chiarisco, per ben TRE  volte, che  a pallone si gioca fuori dalla barriera casse, che le casse medesime non sono adatte al free climbing minorile e che un corso di computer lo si può seguire da casa e non al supermercato.... Mi guardano tutti con la stessa espressione di un scimpanzè a cui abbiano all'improvviso strappato la banana dalle mani e appena mi allontano ricominciano come se niente fosse ...... Intanto la coda, fuori dall'area delle self, aumenta e rumoreggia e un Don Chisciotte, il primo in fila, autoproclamatosi paladino di tutti i minchios del circondario, comincia a gridare rivolto a me e alle mie colleghe
 "E diteglielo che non possono salire sulle casse...... Non sapete fare bene il vostro lavoro!!!!!!!"
Lo fisso  cinque secondi a  cinque centimetri dal naso (e ci vuole sprezzo del pericolo e olfatto resistente ve lo garantisco) , poi con un tono di voce che non ammette repliche gli sibilo  "Io sono assistente di cassa, non baby sitter e nemmeno badante, e quando finisce di gridare c'è la cassa 15 che è libera già da  cinque minuti.........." e un vaffanculo a mezza voce ci sta bene e ci sta tutto...............


 

Nel mio supermercato si può  mangiare e bere decidendo poi se pagare o meno... si può fare la spesa oltre le 21 vagando per le corsie sotto lo sguardo laser delle cassiere, fino a che la guardia passa a prenderci e ci sospinge delicatamente ma decisamente all'uscita........
Ore 21.08  (il mio supermercato chiude-rebbe alle 21)
famigliola numerosa con bambini iperattivi....
 "Sono 86.65"
il capofamiglia  mi porge  45 euro in carta moneta e mi guarda...... io lo fisso in modalità  dimmi che non è vero........stai attento a cosa fai e cosa dici perché ti faccio fuori a  schiaffoni.........
"Sono 86.65"
il nano (perché quasi sempre di un nano si tratta quando scoppia la rogna) tira fuori dalla tasca un sacchetto pieno di monetine da 10 e 20 cent e lo poggia sulla cassa...
li guardo tutti, ad uno ad uno, pregando di vederli sparire in una nuvola di fumo
"No....... abbiate pazienza, ma alle 21 e 10 mi rifiuto di contare monetine... ditemi cosa devo togliervi dalla spesa e ditemelo subito perchè siamo già chiusi da dieci minuti....grazie"


Alle casse self spiritosone coniugato  che avendo bevuto mezza coca cola (la piattaforma delle self "sente" il peso degli articoli) ha bloccato la cassa.....
Io arrivo e sblocco la cassa senza battere ciglio.......
"Ah.............." rivolto alla moglie con il sorrisino ironico del minchionauta esperto che sta per esibirsi nella battutona del secolo

"Dovrei fare come fan tutti.... bere e lasciare la bottiglietta vuota da qualche parte..... lo fanno in tanti sà'........."
Fisso lui cinque secondi e quella povera disgraziata della moglie per un interminabile minuto... lei mi guarda e so che in questi frangenti si domanda perchè ha sposato un tale cretino......
"Si lo so...... lo fanno in tantissimi...... noi li chiamiamo ladri.... e lei?"
Mentre mi allontano sento la moglie del minchione che gli sibila in un orecchio

"Ben ti sta!!!!! Così impari a sparare cazzate!!!!!!"




Nel mio supermercato si sente la crisi.... i clienti sono agitati, i dipendenti sono nervosi per motivi che non sempre coincidono e  si scatenano attriti e lotte interne che è poi difficile appianare:
Mi devo spostare dalla 26 alla 19 e poi andare alle self a sostituire una collega che va in  pausa....
Entro in cassa 19 comincio a sistemarmi e un minchios arriva di corsa e, senza parlare né guardarmi, in modalità ultimo giorno di vita, butta sul rullo la sua spesa....... io finisco di posizionare il cassetto e lo fisso in modalità  aspide........
Lui mi guarda, incerto sul da farsi....
"Le ho detto che apro?"
"Bè ....no..... apre?"

"No"
e mi allontano lasciandolo lì' con la spesa sul rullo
(eccheccazzo!!!!!!!!!!!!!!!!!)



Cassa dedicata alle salvatempo... un fenomeno si avvicina e, prima che io possa dire alcunché, butta sul rullo la sua spesa e mi guarda
io lo guardo e mi  prudono le  mani ma sorrido
 "Questa è una cassa dedicata alle salvatempo...... mi dispiace...."
"Bè? anche io ho poco tempo........."
(...........................................................................)


Minchios agitato mi blocca mentre sto passando con il cassetto verso la cassa......
"Apre?"
Non rispondo ma il fenomeno mi segue e mentre io  comincio ad aprire la 20 lui butta tutta la sua spesa sul rullo della 21 e mi guarda.........


Sono  nel mio supermercato, come cliente, con tanto di cestino quando una lady gaga in coda mi blocca....
"Senta....... apre una cassa?"

(Allora punto 1° - possiamo noi lavoratori avere  una vita privata ed andare a fare la spesa come un qualsiasi cliente di questo mondo?
punto 2°) ci conosciamo? il fatto che io lavori qui  ti autorizza a pensare che debba essere SEMPRE al tuo servizio?

punto 3°) abbiamo raggiunto un grado di confidenza sufficiente per cui tu possa rivolgermi la parola al di fuori dell'attività lavorativa e io abbia l'obbligo di raccontarti i fatti miei?)
"Signora secondo lei  posso aprire la cassa con la giacca, la borsa e il cestino con dentro la mia spesa?"
"Bè ma non è una cassiera?"
Mi allontano velocemente perché temo per il mio equilibrio mentale e per quello fisico della minchios.....(mi scappa di darle un pattone)......








Nel mio supermercato regna l'analfabetismo più sfrenato.... Sembra quasi che chi entra, lasci l'unico neurone che possiede all'entrata e vaghi  lobotomizzato  tra gli scaffali sparando minchiate senza mira nè mirino

Alle casse self:
"Signora adesso deve premere TERMINA E PAGA"
"Ah io non conosco........"
(Ma la mamma da piccola ti ha insegnato "non parlare agli sconosciuti"oppure "non digitare su display  che non conosci"? Perchè hai deciso di affrontare l'ignoto in questo angolo di Los Roques che sono le casse self?)

"Signora deve puntare il dito sullo schermo... vede? non è pericoloso...."
"Ah io alle casse self non ci vengo più........"

(Ossignur....ma pensarci prima?......)

"Senta dove posso  prendere questo sconto da 30 euro?"
"Signora questo non è uno sconto......vede è scritto qui...... se cambia gestore telefonico le regalano 30 euro di traffico telefonico........."
occhiata da  blackout  al cervello
"Ah ..... e per parlare con questo gestore dove devo andare?"
(............................................................................................)


"Senta mi ha segnato una cosa due volte e mi ha pure fatto due scontrini... devo andare al punto di ascolto?"
"No signora, deve andare direttamente a casa... in uno scontrino c'è scritto TRANSAZIONE ANNULLATA vede? è successo cinque minuti fa, quando ha bloccato due casse contemporaneamente........ si ricorda?"


Alle casse self il cliente si sbraccia meglio di un controllore di volo dell'Alitalia in assistenza all'atterraggio...
"Cosa devo fare per scontare i punti?"
("Buongiorno ha bisogno? Si grazie signora potrei scontare i punti?" versione fabiesca della cruda realtà.....)

"Ecco vede deve premere......." mentre sto sollevando il dito per fargli vedere quale icona dello schermo deve premere, il minotauro schiaccia TERMINA E PAGA..... Lo guardo e mi assale la tristezza ...... mi allontano senza dire niente.... perché non c'è proprio niente da aggiungere.....

Sto sillabando ad una mononeurone cosa deve fare alla cassa self quando mi si avvicina un intrepido  brontolosauro che, puntandomi il dito contro grida
"Quando ha finito di chiacchierare con la signora .......io sono cinque minuti che la sto chiamando!!!!!!!"

(..................naturalmente ho lasciato il celebroleso a sbracciarsi per almeno altri dieci minuti... ecceccazzo!!!!!!!..........................)






Nel mio supermercato hanno tutti fretta, tutti indistintamente, dal pluricentenario  che teme di perdere il posto sulle panchine di cui vi parlavo poco fa, alla casalinga con pargoli o senza, all'opinionista che dispensa consigli su come  migliorare il servizio alla clientela......d'estate tutti sbuffano peggio di un  allergico davanti ad una graminacea, siamo tutti soci, tutti una famiglia... ma come in tutte le famiglie bisogna stare attenti a come si parla e con chi....
La cassiera chiude la cassa  mentre si avvicina una minchios vintage e  butta la spesa sul rullo.... la collega la guarda....
"Signora sono chiusa...."
"Ah.... ha finito?"
"No signora, vado un attimo in bagno...."

"Vada, vada tranquilla.... io mi appoggio un attimo qui........"
Al ritorno la cassiera trova cinque carrelli in  coda che la stanno aspettando capitanati dalla  minchios che la guarda sorridendo .........




Nel mio supermercato ci sono cose che, sia in estate che in inverno, sfuggono al  minchios standard e vorrei  elencarne qualcuna:
- la carta moneta è la moneta di carta (10, 20, 50 euro......) quindi è inutile che chiediate  "che carta?" quando la cassiera vi spiega dove inserirla per pagare
- il display della cassa self non è radioattivo... non è pericoloso e non ha mai ucciso nessuno.... guardate prima di avvicinare le ditina... se dovete ancora passare la spesa non dovete  premere  TERMINA E PAGA solo perché è il tasto più grande che avete davanti........ guardate il display...leggete quello che c'è scritto....... se vi sta chiedendo quanti sacchetti bio volete è inutile che lo ignoriate e tentiate in tutti i modi di accartocciare i cinque euro nella fessura degli spiccioli gridando "cassiera la cassa non funziona".....

- nessun dottore vi prescrive di passare la vostra spesa  alla cassa quando c'è coda... potete benissimo andare alle casse self e con la velocità che vi contraddistingue, ritrovarvi fuori dalla barriera in 48 secondi netti (ahahahahahaha!!!!!!!)
- nessun dottore vi ha prescritto di passare la vostra spesa alle casse self (soprattutto se per voi un computer è solo un televisore senza telecomando e l'informatica un mondo alieno...) quindi è inutile che al primo blocco della cassa,  perché avete passato il latte ma non lo avete messo sulla piattaforma, vi procuriate un ictus dall'agitazione........ non succede niente.... non scoppia niente... chiamate la cassiera e aspettatela con fiducia....sono altri i problemi della vita non trovate?
- la cassiera è una dipendente... spiace a lei quanto a voi che ci siano code in cassa e che la cosa provochi incazzature diffuse..... ma non è facoltà della stessa far aprire nuove casse né servire due clienti per volta o rispondere a tre domande contemporaneamente...e nemmeno fare da parafulmine ai vostri malumori........
- non raccontate bugie... se la cassiera vi chiede "ha segnato i sacchetti signora?" non rispondetele "La macchina non me lo ha chiesto" perché la cassiera sa che non è vero, come sa che non è vero  che non avete toccato niente, se la macchina ha segnato la mutanda e questa anziché essere  sulla piattaforma è nelle vostre mani....... 
- se la cassiera sta assistendo un cliente alle self è inutile che la salutiate urlando "Signorinaaaa!!!!!" e dopo tre secondi andiate a  piazzarvi a cinque centimetri da lei gridado " può venire?".... se la cassiera sta servendo un altro cliente NON può aiutarvi... dovete aspettare.......