Mio padre è andato via in silenzio.... senza fare rumore, per non disturbare. E' andato via all' improvviso in un notte di primavera senza darmi il tempo di capire, nè potergli dire quanto lo amavo.
Piegare adesso i suoi vestiti in una casa vuota e silenziosa mi rende intollerabile la sua assenza..... Guardo le sue carte, le lettere scritte a mia madre, i suoi disegni e tra questi pezzi di carta e di vita, una lettera... una lettera scritta cinque anni fa, quando fu mia madre a partire
"Caro signor Silvano........ vorrei esservi vicina in questo momento perchè non vi ho dimenticato... Una vecchia amica ... Anna"
Anna.... le notti a parlare al buio in macchina, con la sigaretta tra le dita... Anna e i nostri ventanni, risate, ragazzi e discoteca, un viaggio in Sardegna da custodire per sempre, tra gente semplice ma con il cuore in mano....... Anna, l'amica che credevo perduta negli anni, la sua bellissima famiglia che mi aveva adottato come una figlia.... Anna, suo fratello e la sua chitarra... la focaccia alle 4 di mattina ...il ristorante di sua madre......Prendo la lettera e l'indirizzo ...... scrivo anche io "Cara Anna, nemmeno io ti ho dimenticata.. la vita a volte allontana le nostre strade ma i bei ricordi li porti con te per sempre...."
Passano i giorni ed Anna mi risponde, ci sentiamo al telefono...ha cambiato indirizzo ma la lettera le è arrivata lo stesso....... piangiamo entrambe... quanto tempo.... siamo due donne ormai, due madri che sono state ragazzine insieme.......
"Domani sono a Genova... se ce la fai...."
Ed eccola Anna, con venticinque anni in più, ma lo stesso sorriso di un tempo,
l'amica, la sorella che non ho mai dimenticato, ci abbracciamo piangendo... Anna insieme a sua figlia, una bellissima bambina che ci guarda stranita e un pò perplessa.........Dobbiamo raccontarci....... ci siamo ritrovate senza esserci mai lasciate, come succede nelle amicizie vere, quelle sincere che la lontananza non cancella......
Grazie papà..... questo è un tuo regalo........
