giovedì 30 ottobre 2014

MINCHIOMARKET : LA SPESA AI TEMPI DELLA CRISI.............

Caro S. Adelante,
è arrivato finalmente l'autunno e  purtroppo tutto rientra nei canoni della quotidianità: sono tempi duri..... stressati da un'estate cominciata in ritardo e sparita in un  battito di ciglia, vedi minchios in infradito e piumino, brontolosauri col pile come fossimo a dicembre (la vecchiaia e la vanità, si sà, non tengono conto delle stagioni: dopo la mezzanotte del 22 settembre si apre l'armadio e si prende il pile o il piumino anche se fuori ci sono 30 gradi........è autunno eccheccazzo!!!!!!! vogliamo poter sfoggiare i nostri primi acquisti da Chiung Min a costo di scoppiare intabarrate in maglioncini e  stivali..... restiamo imperterrite in coda con collant 50 denari e cappotto di cachemire (mentre di fianco a noi, una quindicenne in infradito e top mastica una gomma a bocca aperta e ci fissa disgustata).
Passeggi tranquilla per strada e vedi mamme in età avanzata, completamente vestite di nero, tacco 12 e cappello da strega, che  al limite dell'asfissia, ballonzolano pericolosamente inseguendo i pargoli all'urlo di "dolcetto o scherzetto"... una festa davvero autoctona (a quando il tacchino ripieno del giorno del ringraziamento? il 4 luglio e il Columbus day non li vogliamo festeggiare?)
Ritorno in cassa consapevole che il  "bentornata" da parte del mio supermercato assomiglia molto di più ad un "Ah... sei di nuovo qui?" ... Mi accolgono una promo scuola che, di per sé, è una cosa molto ben fatta e molto utile in questi tempi di crisi, ma  devastante per noi dipendenti, una promo bollini di  sconto su una determinata gamma di prodotti e chissà quale altro accidente per cui sono arrivata ad una conclusione: non c'è sciopero o assemblea sindacale che tenga.... non ci sono scatti di anzianità o  superamenti di livello
che possano bastare... Vuoi eliminare in modo indolore dipendenti? Vuoi accompagnarli fuori dall'azienda, e direttamente in casa di cura, con una pacca sulla spalla mentre mormorano frasi senza senso ridendo luciferinamente? Progetta una promo... una di quelle belle promo in cui noi cassiere, ultimo baluardo dell'ignoranza umana, i bastioni del sottaceto, siamo costrette a spiegare per mezzora ad un minchios che ci fissa a bocca aperta (e non è un bello spettacolo ve lo assicuro... né una festa per l'olfatto) le varie fasi di questa promozione per la scuola....... dobbiamo vidimare lo scontrino..... passare i bollini al cliente, fornirgli il giornalino mensile per maggiori chiarimenti e nel frattempo controllare che i bollini della seconda promo siano posizionati per bene sui vari articoli e non su tutto quello che di animato e non che c'è nel supermercato e questo ripetuto per trecento clienti al giorno...... anche la più resistente delle cassiere arriverà a fine turno  in modalità strabica e con un principio di MINCHIOLA (l'ebola dei minchios:  una tremenda dissinteria di intelligenza che riduce il contagiato ad una larva ritardata).



Cassa: mi guarda col naso gps rivolto verso il cielo a captare segnali (sto aspettando di sentirlo mormorare "telefono casaaaaa......." da un momento all'altro) serio e triste nemmeno gli fosse morto il gatto, espressività da un giretto in centrifuga.... spazientito da mezzora di coda della quale io sono completamente incolpevole.......sto spiegandogli cosa può fare del bollino che gli sto porgendo, ma soprattutto cosa può farci il figlio studente
"Non ho figli studenti....."
il nipote studente
"Nemmeno nipoti ...."
(mi guarda granitico dietro agli occhiali di cemento armato)
I figli della vicina...... dell'amica... di chi cazzo vuoi, basta che si riesca finire questo discorso entro natale........
Mi fa spiegare un quarto d'ora....vidimare lo scontrino, porgergli il bollino insieme ad un righello cartonato che tiene in mano un momento, indeciso su dove metterlo (evitate commenti........) mi sorride e, quando penso di avercela fatta, sibila un 
"No guardi lo tenga lei .................non lo voglio"
Guardo scoraggiata la cliente successiva, sorriso a culo di gallina, che mi  pianta in mano cinquanta euro e mi  sentenzia
"Me li tiene lei questi, che poi la pago?"

La fisso sull'orlo dell'abisso, guardandomi le mani e notando poi la montagna di articoli che la fenomena ha  buttato sul rullo
"Li tenga lei signora... io ho due mani ..se le passo la spesa non posso tenerle i cinquanta......."
mi guarda delusa  in modalità "eh ......ma non sai fare una cippa!!!!!!!"
"Ma io li perdo......"

(Hanno inventato i portafogli..............eccheccazzo............) 



Casse self... sto spiegando ad una cliente che se digita quantità 2  per la birra e poi tiene una bottiglia in mano, la cassa si blocca perchè la piattaforma  non sente il peso di quello che lei ha digitato quando, all'improvviso, scansando un ragazzino in  attesa, un minchios di un metro e 20  (separato alla nascita dal gemello americano Danny De Vito), con in mano un sacchetto della pescheria, entra a braccio teso nell'area casse........ si posiziona di fianco a me... mi fissa due secondi e poi allunga il braccio col sacchetto davanti al display e passa il pesce buttandolo sulla piattaforma e sulla spesa della cliente.
Lo guardo e guardo la signora "E' con lei?"
la minchios chiude un attimo la bocca rimasta aperta "Ma anche no!!!!"
Mi giro  e vedo le sfoglie della Buitoni nel loro frigo...... abbasso gli occhi  e il nano è lì... fermo che fissa il display in modalità impagliato
"Cosa sta facendo?"
"Passo la spesa...."
"Tocca a lei? La cassa è libera? Siete parenti con la signora?"
"NO........non l'avevo vista......."
(....................................................................) 
Prendo il sacchetto e annullo l'articolo....... glielo pianto in mano cercando con nonchalance di ferirlo con un unghiata
"Vada a mettersi in coda, per favore"
lo guardo piazzarsi davanti al ragazzo che mi  fissa paralizzato...... mi avvicino e gli soffio in faccia
"DIETRO... deve mettersi DIETRO questo ragazzo.... devo farle un disegno o ce la fa  da solo?"
Con la coda dell'occhio lo vedo allontanarsi verso le casse col sacchetto del pesce in mano............



"Senta......."
"Buongiorno signora mi dica......"
(è un tuttologa me lo sento, anzi lo so... la riconosco a distanza dalla postura decisa... dal naso a parabola.....dall'espressività facciale...... dal modo in cui posiziona la spesa sul rullo... dalla cazzata che prima o poi spara senza mira nè porto d'armi)
"E' una grande rottura questa di dover dare sempre la carta di credito ......."
La fisso  in attesa, consapevole che la minchiata sta arrivando e rattristata dal fatto che mai una volta che facciano prendere aria alle gengive in banca o in posta o perché no in Comune.... no la cazzata la conservano e la buttano in faccia alla cassiera del supermercato preferito, che non può scoppiare in una risata e mandare la  spiritosa a f..........are un corso di  autocontrollo della ghiandola minchiatica)
"Ma non potreste registrare tutte le carte di modo che non si debba tirarle fuori?"
(........................................................................)



Casse self
"Signora non doveva insacchettare prima dell'uscita dello scontrino.... si è bloccata la cassa....."
"E' la cassa che mi ha detto di insacchettare subito !!!"
(..........................................................)




La vedo da lontano.... quarantenne leopardata in tacco 18 (e con 18 centimetri vedo gli occhi spuntare dalla mensola davanti alla cassa, complimenti!!!!!), cotonata e platinata d'ordinanza ...  borsa di Proda al braccio...... passo il primo articolo.... azz ha messo il bollino dello sconto esattamente sul codice a barre.... passo il secondo bollino, anche questo sul codice a barre.....non aspetto di passare il terzo.....
"Signora ha messo tutti i bollini sul codice a barre......"
"Certo....... perchè qual'è il problema?"
(il tuo cervello è il problema e il fatto che, oltre ad ignorare il funzionamento di questa promozione, hai un modo di rispondere meritevole di testata in fronte istantanea)

"il problema è signora che, come è scritto sul volantino dal quale ha preso i bollini, gli stessi vanno posizionati VICINO al codice a barre e non sopra...."
"E quindi?"
(ossignur adesso 1°) le sputo la gomma sulla lente a contatto azzurra....2°) le  sgonfio quel sufflè che ha sulla testa 3°) le do una testata.... e sono fortemente orientata verso questa ipotesi)

"E quindi adesso lei si mette da una parte e stacca tutti i bollini che ha messo sopra i codici a barre, perchè io con questa coda e senza unghie  non ho il tempo per  farlo al posto suo, mi spiace...." 
(e soprattutto perchè tu mi stai sul culo, te la tiri e non sai leggere, figlia della Savana)
Mi fissa cinque secondi stringendo il sacchetto bio in mano impallidendo.......
"Ma io ho il french........."
(ho capito benissimo, ma assumo la posizione cactus)
"Prego signora?"

"Ho il gel............."(aaaaahhhhhh hai il gel !!e dove ce l'hai il gel ???? doveeeeee??????)
"Si accomodi pure in fondo alla coda signora......... arrivederci"
(vorrà dire che il risparmio dei bollini te lo brucerai in manicure.... amen!!!!)



Casse self mi si avvicina dondolando in un deambulare che è a metà strada tra scuola di liscio-caraibico (liscio  rafforzato da rum)  e l'alcolista anonimo......ha in mano un buono pasto.......
"Senta cosa potrei comprare con questo?"
lo guardo.... sento che la mattinata sarà lunga e devastante e che il mio già basso livello di tolleranza al minchios sta evaporando come neve al sole....
"Dipende.... affettati , formaggi...... acqua, yogurt........."
"Gli affettati sarebbero?"
"Sarebbero salumi tagliati a fette......"

(adesso mi chiede cos'è lo yogurt e io gli sputo in faccia la caramella al pino....giuro)
"No i salumi li ho mangiati ieri.... posso comprare la carne macinata?"
"No... credo di no......"

"Allora cosa mi consiglia? vado  al  supermercato sotto casa che lì posso prendere di tutto?"
Lo fisso cinque secondi e mi allontano senza  degnarlo di risposta perchè non voglio fargli più male di quanto non gliene abbia  già fatto la natura.......


Casse self
"Signora mi dà i bollini per la scuola?"
"Certo signora quanti ne ha sullo scontrino?"

"22 e 53.........."


 

Casse self....minchios mignon ottuagenaria..... calze 300 denari d'ordinanza, giacca imbottita (ci sono 27 gradi oggi in Liguria), bastone da passeggio (o da rissa a seconda dell'occasione), scarpe ortopediche....... si avvicina alla cassa con un cartone con dentro 6 bottiglie...... non ci faccio caso più di tanto perchè mi sembra abbastanza autosufficiente..... appoggia il cartone per terra per passare ad una ad una le bottiglie....... ad un certo punto questo cartone sparisce (non si sa se per l'efficienza inopportuna di una collega che, vedendo "rumenta" per terra interviene o se per la mano svelta di un qualche collega della minchios........ Comincia a sbracciarsi chiamando la cassiera
"Senta, io avevo un cartone..........."
(alè............un'altra che vola sul nido del cuculo.......)
"Si signora........"

(e quindi?)
"Adesso vede? non c'è più......."
(S. Adelante, fulminala ti prego......)
"Io non l'ho vista la sua scatola signora........."
"Dite tutte così....... voi non vedete mai niente....."
(ho una voglia impellente di  darle il bastone sulla dentiera.. mi immagino la scena....un colpo  secco e spicca il volo oltre la barriera........)

Mi allontano e continuo il mio lavoro........passano cinque minuti e mi sento tirare la manica della camicia...... mi giro e non vedo nessuno... abbasso gli occhi quei trenta centimetri e  ritrovo la nana incazzatissima
"Vogliamo far qualcosa per la mia scatola di cartone o no?"
(ossignur....hai preso una scatola di cartone in un supermercato  non in una cartoleria...... l'hai presa per una cortesia che l'addetto, che non era obbligato, ti ha fatto........cosa mi devo inventare per farti sparire alla mia vista?)
"Signora io  sono una cassiera non una badante..... alla sua scatola di cartone doveva stare attenta lei..... io ho altro da fare che sorvegliare le scatole di cartone buttate per terra"
"L'avrete presa voi di sicuro.........."
(EBBASTAAAAAAA........)

Mi allontano abbandonandola al suo destino..........

"Senta.... bisogna essere particolari per venire a questa cassa?"


Sono in coda da cliente davanti alle casse self quando mi si affianca una minchios che ad una prima occhiata riconosco come una frettolosaura (mi chiederete da cosa lo capisci? noi cassiere, gli addetti e chiunque abbia a che fare, per lavoro, con il minchioverso, con gli anni acquisisce un sesto senso che gli permette di riconoscere a distanza i minchionauti e le possibilità di rissa che si portano  dietro ovunque vadano). Si libera una cassa e la fenomena parte....... ma io la  apostrofo con un
"Signora dove sta andando?"
"Si è liberata una cassa......"
"Tocca a lei?"

Mi guarda titubante......
"Glielo dico io... non tocca a lei...."

(Se non sono al lavoro posso  prendermi qualche soddisfazione....chessò strangolarti  a mani nude....... trattarti come meriti........)
Parto per la cassa e   passo la mia spesa...... ad un certo punto vado a mettere a posto il cestino (noi cassiere, da clienti, mettiamo sempre a posto i cestini perché sappiamo cosa vuol dire impilare una cinquantina di cestini sporchi e puzzolenti pieni di ogni putridume immaginabile) torno alla cassa e lei è lì, davanti al display (ancora tu? ma non dovevamo vederci più?)
mi guarda... la guardo aspettando di vedere fino a dove si spinge, magari mi paga la spesa........
"Ha finito?"
"Secondo lei?"
"Glielo dico di nuovo io signora, non ho finito..... può accomodarsi lì dove 'è la coda che  mi dà fastidio dietro la schiena?"
La celebrolesa si allontana verso la coda sbuffando............



 
 
Finito il mio turno sto preparandomi ad andare a casa quando vedo lampeggiare la sbarra antitaccheggio delle self...  La signora è già fuori di un buon  cinque metri e si dirige  passo spedito verso l'ignoto con un carrello strapieno....
"Signora... mi scusi...."
Si avvicina
"Può darmi lo scontrino per cortesia... la barra suona e devo capire cosa la fa suonare........"
Mi porge uno scontrino che guardo...... Ci sono sopra due pacchi di tovaglioli di carta da 0.99 cent l'uno....
Guardo il carrello: un impastatrice, una Scaldasonno Delonghi e un' aspirapolvere sono sormontati da quattro borse rigide piene di ogni ben di Dio: biscotti Plasmon, parmigiano, prosciutto crudo e chissà cos'altro.......
La fisso cinque secondi pensando stia scherzando... no non scherza
"Signora ma la merce che ha nel carrello?"
Spalanca gli occhi... li passa da me al carrello ed esplode
"Aaaaaaaaaaaaaahhhhhh .........ma questo non è il mio carrello... me lo hanno cambiato!!!!!!!"
 


In cassa arriva trafelata una minchios  di mezzetà  con un paio di mutande in mano a mò di  baluardo "Che la mi può dir quanto  costano che mi hanno fatto passare?".... prendo le mutande "No no no stia attenta a non  sporcarle... sà sono bianche (ho visto che sono bianche ......ma una domanda: abbiamo  articoli "manipolati" dalla mattina alla sera da ogni genere di minchios : quelli che conoscono il sapone e quelli che nemmeno sanno il colore originario delle loro mani e soprattutto delle unghie, vedi per terra ogni genere di cose.....ignorate e calpestate da chiunque.. tu compri le mutande e non le lavi prima di indossarle?)... la fisso bovina e passo le mutande davanti allo scanner "Sono 2.99"...... da sotto l'ascella spuntano altri tre articoli che la minchios chianina mi butta quasi addosso..... "Le prendo suvvia....." e scappa verso la fine della coda....... la seguo con lo sguardo ed ho la certezza che  sarà una rogna.... ritorna con un trolley rosa fucsia e mi sorride appoggiandosi con entrambi i gomiti alla mensola...... "Sono 14.50....."
Dal fondo della coda un urlo
"Ebbrava..... a fare i  i furbi siamo capaci tutti... ci aveva detto che doveva solo chiedere un prezzo!!!!!"
La fenomena alza le spalle..... io la fisso "Ma non mi ha detto che l'avevano fatta passare?
mi fissa  in modalità geco della maremma........
il cliente prima della furbetta "La prossima volta col cavolo che la faccio passare
avanti......"
la monocellula lo guarda e poi urla in modalità megafono un "Lei stia zitto con quegli occhi da assassino!!!!"

venerdì 9 maggio 2014

LA GRANDE TRISTEZZA..........




Amiche, amici.... Colleghi tutti,
la sparo a bruciapelo:
ieri.....panificio che vende quella che io ritengo sia la focaccia più buona della mia città... siamo io e mio marito, indecisi se comprare un mezzo chilo di benessere o rinunciare per mille ragioni, subito dietro di noi un'ansimante sovrappeso in un' inguardabile pelliccia  a pelo lungo e tacco 17 (ore 18: temperatura esterna in Liguria 22 gradi.... roba da infradito, asciugamano sulla spalla, capelli ancora umidi e sabbia in ogni dove), entriamo e  ci sono già in coda una coppietta di fidanzatini e un giovane.......  Prima di avere entrambi i piedi dentro al negozio, la pelosa che viene dal freddo punta un dito, anzi un unghia sulla vetrina (3 cm almeno e 60 euro minimo di un che di astratto blu su fondo rosso fuoco - pure genoana azz........) e.....   
"Quanto costa questo bombolone?"
la commessa, che stava scherzando con i due  ragazzini, la guarda... 
"buongiorno.....1.20... signora......."
"Me ne dà uno"
non è una domanda ma un'affermazione.. non c'è un buongiorno nè un per favore.....ma nemmeno uno "scusi"......tutti per un momento fissiamo la  fenomena .... la commessa guarda la faccia di teglia e poi guarda uno per uno noi in coda e comincia a servire la coppia di giovani........
3 secondi 3
"..........E questa brioche?"
mio marito mi guarda pregandomi mentalmente ed inutilmente di stare zitta.... io, come al solito in questi frangenti, lo ignoro e mi preparo psicologicamente alla rissa che già sento vicina....... espertissima di minchioverso,  elimina lobot di professione, fiuto odor di cazzata a distanza meglio di un segugio e la lady minchios mi  urta al solo guardarla........
"Sempre  1 euro e 20.....signora"
la miss colesterolo  sbuffa....non si sà se per il caldo o il sentirsi incompresa...
la commessa chiede "chi posso servire?"
"Me"...... (io... la Giaina....... me medesima......)
la muflona  interviene nuovamente
"Io volevo una brioche....."
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaridajjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjjje
Fisso la diversamente depilata quel tanto che basta a farla vergognare di esistere e soprattutto di dare fastidio al prossimo respirando
"Tocca a me, signora....."
mi fissa  indispettita stringendosi al petto il lupo abruzzese morto
"Ma io ho il taxi che aspetta qui fuori......"

alzo un sopracciglio........il tono  sale di 2 tacche
"E un  bel CHI SE NE FREGA  ce lo vogliamo aggiungere signora?"

mio marito fa finta di non conoscermi ..... finge vigliaccamente di essere entrato  con me  per pura combinazione di sfiga... i ragazzini, già serviti, si fermano a godersi la scena mangiando focaccia a bocca aperta, sghignazzando......
la monocellula tentenna, non si aspettava tanta insensibilità da parte mia, ma non credo abbia capito che dovrà passare sul mio cadavere per avere il suo  bombolone prima che io abbia la mia  focaccia....
"Ah bè .....va bene .......ma sà, a me il taxi fa pagare la sosta....."
"Sono  certa che non sia un problema mio......... signora......."

e mi rivolgo alla commessa ignorandola,  per quel che concede la stazza da Corsica Ferries.... soffermandomi un pò di più e andando un pò più lentamente del solito, cambiando idea un paio di volte...non tanto per la commessa che, avendo capito sta al mio gioco, quanto per la  minchiona che continua ad ansimarmi nell'orecchio in preda ad un attacco asmatico.........
Uscendo io e mio marito non notiamo nessun taxi fuori dal negozio.....ne dubitavate?


Questa per me è la grande tristezza.....è la versione povera, quella che non meriterebbe l'oscar ma un manrovescio ben assestato, di quella grande bellezza descritta da Sorrentino (ho provato a rimanere ad occhi aperti fino alla fine, durante la visione del film, ma che volete fare....... lui stesso ha detto che è un film noioso.... chi sono io per contraddirlo?.....). Il sentirsi sempre una tacca più indispensabile e più importante del resto del mondo ..una cascata di autostima, la maggior parte delle volte immotivata, che apre un menù a tendina di minchiate...il voler a tutti i costi prendere  per il culo i fondelli il prossimo, convinti che solo noi siamo talmente scaltri da farla sempre franca..l'essere convinti che come dice il famoso bancario  o la Vodafone "tutto ruota intorno a te", quando invece l'unica cosa che ruota sono le palle di chi  vi sta davanti.....
E' il minchioverso......tutto, non solo quello del supermercato o della strada...o di un qualsiasi ufficio o corsia di ospedale... i minchionauti sono tra noi   e intorno a noi e non li distingui (non sempre si riesce ad identificarli con l'olfatto) fino a che  non si avvicinano,  parlano, interagiscono con te e con i normodotati del resto del mondo.
Minchionauta è la vicina di casa  che ti sorpassa in macchina mentre stai tornando a casa dopo una faticosissima giornata di lavoro, a 100 metri dal cortile di casa tua, per occupare l'unico posto macchina ancora libero e ti saluta con un ghigno malefico quando  arrivi...... minchios è la vecchietta che ti supera in coda dal macellaio e vuole a tutti i costi farti credere che lei era lì, dietro la pianta, quando tu sei entrata..... e' l'autista di autobus che sfreccia davanti al tuo braccio alzato in una giornata di pioggia schizzandoti da capo a piedi di fanghiglia perchè intento a messaggiare al cellulare.... minchios è il monocellula  su SUV che ti si affianca in coda in attesa di occupare l'unica corsia di accesso alla rotonda che c'è tra dieci metri.... tu avanzi e lui avanza... non vi guardate ma lo senti che  tronfio della sua stazza (arriva a malapena al volante ma il macchinone è parecchio ingombrante) persevera nel suo starti incollato a tre centimetri dalla portiera che se tirassi ancora più giù il finestrino potresti fargli uno shampoo a sputi....un'abbronzatura rapida a ceffoni...quando capisce che  piuttosto che cedergli la corsia libera  gli svernici la portiera nuova con lo specchietto restrovisore della tua vecchia macchinetta,  si rassegna all'evidenza che non sempre  si trova qualcuno che "lascia perdere" (chissà se ha sentito il mio FANCULIZZATI NANO mormorato a finestrino aperto).........Minchione master è il signore che arriva in terapia intensiva con un infarto in corso e quando i dottori che gli si affannano intorno chiedono se per favore può spegnere lo smartphone si incazza e  sentenzia "sto aspettando una telefonata di lavoro......" (vista con i miei occhi........non potrei mai fare il dottore.... mi schiatterebbero, come zanzare su uno zampirone, con il cellulare ancora in gola mano).
Sono tra noi..... e non li vediamo che in ritardo... quando la minchiata è detta, la cazzata è fatta... .quando  tutto è già successo e nessuno può e vuole tornare indietro e salvare il salvabile....quando rimaniamo a bocca aperta perchè la scemenza è talmente grande e palese che non abbiamo parole.....
La grande tristezza ci attanaglia anche nel supermercato.... qui più che altrove lo squallore di certi fenomeni brilla di luce propria....emerge dalla massa.....si distingue  e reclama il suo minuto di notorietà...



Lo vedo arrivare dal fondo della corsia e, per quanto gli anni glielo concedano, correre a zig zag meglio di un alcolista anonimo inseguito da una muta di cani rabbiosi in aperta campagna........ pantaloni che sono un incrocio tra un pigiama e una tuta da ginnastica sformata sulle prominenze (culo e ginocchia) quel tanto che basta a far presupporre che possano stare in piedi anche da vuoti....che l'incontro con acqua e sapone risalga ad un periodo prenatalizio.........preferragostiano.......pre  ... giaccone da  offerta libera al banco del mercato rionale... il colorito è rosso infartuato, il braccio è teso e nella mano tiene stretto un telefonino di ultima generazione con suoneria "vintage" a 2400 decibel, che sta strepitando stile ambulanza da molto tempo prima che  questo fenomeno apparisse alla mia vista......... riesce non so come ad arpionare il bancone con le dita artritiche senza inciampare o collassare in preda ad un ictus  fulminante.... mi porge senza fiato il cellulare e annaspa  tra uno squillo e un rantolo "Come....... faccio........ a.......... rispondere?"... guardo il cellulare e striscio il dito sullo schermo.. parte la telefonata e porgo il telefono al minchios..... lui si ricompone in un nanosecondo ...appoggia il gomito al bancone e con lo stesso tono di Banderas quando nel  mulino inforna le sue crostatine...lo stesso atteggiamento di Brad Pitt nella pubblicità dello Chanel....lo stessissimo sex appeal di George Clooney quando dice "what else?"....."Siiiiiiii.... pronto cara?"........ e si allontana mal deambulando, continuando a parlare senza un grazie nè un buongiorno (..........................................................................)




Vintage con carrello alle casse self... si  fionda contro il cancelletto senza nessuna esitazione... la blocco 
"Mi scusi signora ma dovrebbe far vedere lo scontrino"
"Quale scontrino?"
"Quello che la cassa le ha dato quando ha pagato la spesa....."

mi guarda perplessa
"Ma io non ho pagato la spesa....."
la fisso sperando invano di vedere nei suoi occhi i  segnali di una qualche malattia mentale o perlomeno di veder arrivare la badante o, meglio, un infermiera

"Non può uscire dal supermercato, signora, se non ha pagato la spesa..."
"Ah ma io volevo solo andare al Lotto a giocare...."
(1°) se vinci al Lotto torni indietro a pagare?
 2°) ho la faccia da cretina?

 3°) perchè tutti a me?)
"Signora i casi sono due: o paga la spesa e va tranquillamente al Lotto o lascia qui il carrello e và al Lotto senza spesa"
"Ma l'altra volta con mia nuora sono uscita per andare al Lotto......"
La ignoro...  oltre il limite dell'umana pazienza occorre  personale medico qualificato..........
Mi guarda offesa e si allontana verso le casse "normali"..........

Un troll.....un malefico nano metropolitano che noti già da distante in quanto pur essendo alto 1.30 guadagna 40 centimetri con un berretto che farebbe invidia  ad ogni puffo in circolazione...... questa è l'immagine che mi viene in mente... ma non un nanetto carino piccolo e col naso a patata no....... un malefico geriatrico del club "Pompei... io c'ero"... un'investibile e accartocciabile vecchio rompicoglioni che tre volte al giorno tre si presenta a comprare nel supermercato e tre volte su tre 
1°) deve chiederti qualcosa, anche una minchiata, ma deve interagire con te
2°)  ti racconta tutta la sua vita, emorroidi comprese, in quei cinque secondi in cui ti avvicini per sentire questa volta cosa si è inventato
3°) il suo "arrivederci a dopo" mi fa uscire l'orticaria peggio di una primizia....
Si agita alle casse salvatempo....alza il braccino meglio di un controllore di volo alla Malpensa e improvvisamente, quanto simultaneamente, le mie colleghe si allontanano a raggiera verso le casse più lontane, lasciandomi sola e scoperta col mio miglior sorriso "da lapide".....
"Buongiorno"
"Buongiorno.... ho comprato le mutande!!!!!!"
(ommioddio noooooooooooo..........)

Riflette un attimo
"Prima di metterle devo tagliare IL COSINO altrimenti suona vero?"
(......................................................................................)

Alle casse self si alternano momenti di sconforto e solitudine totale, nei quali vinte dalla disperazione parliamo con i sacchetti bio e le casse, a momenti di claustrofobico raggruppamento di  moltitudini di minchios compressi tra la testata dei lieviti di birra e l'entrata nell'area casse ..........
I minchios sono allergici alle regole per cui i cordoni (quelli che in qualsiasi ufficio postale o banca o museo sarebbero rispettati  come fossero un muro invalicabile di educazione e rispetto tra un minchios e l'altro), quelle strisce colorate posizionate strategicamente  all'entrata dell'area per evitare di ritrovarci in braccio un cliente che esclami "Già che sono qui, può passarmi la spesa?" non servono ad una beata cippa e  giocando a "un due tre STELLA" con le cassiere, i fenomeni avanzano di un centimetro per volta fino a quando la più  intollerante delle tre  (solitamente io )  urlando STELLA li falcia con una sventagliata di mitra ad altezza d'uomo ridendo furiosamente.... No, scusate mi sono lasciata prendere dall'immaginazione e dai desideri........ 
"Signori, per cortesia potreste attendere il vostro turno oltre i cordoni?  noi passiamo con i cestini e rischiamo di farvi male........" ed a questo punto c'è sempre il cretino che esclama "Ma no no passi pure, che a me non dà fastidio....." mentre sta praticamente sodomizzando con nonchalance  la cliente che sta posizionando la sua spesa e che si volta a fissarlo furiosa, ma riceve uno sguardo lobotomizzato e una zaffata di "soffritto misto"..........
Una signora anziana sta pagando e si appresta a insacchettare la sua spesa quando si ritrova attaccata all'orecchio una minchios che la fissa... Ad un certo punto la fenomena al grido "Signora l'aiuto io...." strappa dalle mani della poverina la spesa e comincia ad insacchettargliela a suo piacimento sotto gli occhi atterriti della cliente che rimane lì imbalsamata a bocca aperta, troppo educata per prenderla a sberle fino a farla cadere svenuta.....
Insacchetta la spesa  e la mette per terra di fianco alla cassa......
Alle rimostranze della cassiera che non si trattiene dal far notare che ci vorrebbe un pò di pazienza ed educazione ma soprattutto rispetto per il prossimo risponde risentita
"Io ho aiutato la signora.... eppoi ho la corriera....."
Due cassiere due pregano Gesù Bambino che la cassa  occupata precocemente  quanto abusivamente si blocchi... la terza cassiera, atea, prega S. Adelante  (protettore di ogni ignorante) di fulminare la stronza minchios seduta stante........
La cassa si blocca..... la celebrolesa alza la mano... tre cassiere partono a razzo per destinazioni diverse e nessuna sembra far caso alla manina alzata...il tempo passa.....la corriera è persa.... Amen

Vedo il cliente imbalsamato davanti al display della cassa self... mi avvicino "posso aiutarla?"
mi fissa 

"secondo me la cassa ha sbagliato a fare i conti....."
guardo il display.... il fenomeno spende 20.19... ha  inserito 20 euro e lì finisce la storia

"Dovrebbe inserire ancora 19 centesimi...."
"E' sicura che la cassa ha conteggiato giusto?"
Lo guardo pregando mentalmente s.Adelante........

"Si sono sicura e in ogni caso non possiamo passare le feste di pasqua qui davanti alla cassa domandandoci se il totale sia giusto o no..... inserisca 19 centesimi faccia uscire lo scontrino e poi controlliamo non le pare?"
(rimane perplesso...... non è convinto...... non mette mano al portamonete.....)
Mi allontano dimenticandolo all'istante.........




Casse self marito e moglie
"Seeeeennntaaaaaaa"
"Prego signora..."
"Mi dice cosa devo fare per segnare i carciofi?"
Alzo il dito sul display e mentre sto cominciando a spiegare, il marito passa i detersivi come se niente fosse sul mio dito ....
"Vuole sapere cosa deve fare con i carciofi?"
il marito continuando a passare la spesa
"Ah ma io penso a me, mica a lei........."
sto andando in miodalità testata anestetizzante, ma faccio finta di niente
"Mi ha chiamato lei........"
"Se non so cosa fare con i carciofi glieli lascio qui.........."
"Se magari mi lascia il tempo di spiegarglielo potrebbe evitare di metterli in altri posti.... i carciofi....."
"E allora mi faccia vedere su........"
In tre secondi, sicura che non abbiano capito una mazza, arrivo al punto e li lascio lì con la bocca aperta e la carta igienica in mano........

(che la spina sia con te........)

In cassa 
"Signora sono chiusa"
"Ma come si fa a chiudere una cassa di sabato mattina?"
(......................................................................................................)

Si avvicina con sguardo minaccioso alla "stai attenta che non mi prendi per il culo"....... si ferma davanti a me e 
"Ma se io per caso mettessi questi 20 euro dentro alla cassa........"
la guardo rassegnata sapendo già che la minchiata sta per arrivare......
"La cassa poi me lo dà il resto?"



Turno appena iniziato... vedo la mia collega andare in bagno.... due minuti e mi si presenta davanti una  lady fossil impettita.... piumino,  cotonata, borsa stretta tra le mani
"Quella isterica della sua collega dov'è?"
la fisso cinque secondi
"Buongiorno signora la posso aiutare?"
"la sua collega è andata via?"
"E' in bagno signora, posso aiutarla io?"
"Lei ha visto che la sua collega mi ha detto di lasciare il carrello con la spesa pagata qui e adesso non ci sono più né cassiera né carrello?"

"Signora ... mi scusi... sono appena arrivata.... non ho visto né lei né il suo carrello.....aspetti la mia collega e  poi ne parlate fra di voi d'accordo?
La collega arriva e la minchios la guarda perplessa
"Non era bionda?"
La cassiera la guarda poi guarda me con  un sopracciglio alzato a dire "da dove è scappata?"

"No signora sono sempre stata nera.... anche prima di andare in bagno perché?"
"Ma che cassa è questa????"
"E' scritto lassu' signora..... è la 20........"
la figlia della nebbia si allontana senza dire una parola e vedo che si ferma 5 casse più in là dalla collega isterica (e bionda) dove trova il suo carrello abbandonato oltre la barriera..........

(le cassiere e gli addetti tutti ringraziano sentitamente il dott. Basaglia e la sua legge)


martedì 7 gennaio 2014

LE FESTE A CASA MINCHIOS: 15 GIORNI DA INCUBO



 
 



Colleghi, Amici,
questo è uno dei miei film preferiti.... no non ditelo... so già che  mi timbrerete come geriatrica avanzata, vintage senza scampo, uno straccio di cassiera che aspetta la dipartita prossima e ventura ricordando la sua gioventù  in modalità "ai miei tempi".......
Ecco.... in questo periodo io mi sento come il caro vecchio Jack in questo film... circondata da cinghiali celebrolesi che avanzano  a cestino rombante calpestando chiunque abbia la sfiga di incrociare le loro miserabili vite.......
.... Una geriatrica persa in un mondo alieno, una scazziera che  ha smarrito ogni punto di riferimento e si lascia andare alla deriva senza più speranza nel futuro.......Scusate... un attimo di sconforto acuito dall'atmosfera natalizia... un periodo che  fa uscire il peggio di tutto noi, ma soprattutto il peggio del minchioverso tra le corsie.....
Eccovi le chicche natalizie amici...
ditemi voi se non meritiamo, io,  le mie colleghe e tutti noi, che ogni giorno affrontiamo l'ignoto  (e anche l'ignobile e l'ignorante aggiungerei di mio) con sprezzo del pericolo e con coraggio, ditemi se non siamo degni di beatificazione istantanea..... di riconoscimento alla lotta  armata  che ingaggiamo ogni santissimo giorno contro l'arroganza e la prepotenza della parte "natalizia" del minchioverso........



 

Mattina ore 8.55 interno casse self: aspettando l'apertura sto esercitandomi a braccio di ferro con una cassa che non ne vuole sapere di funzionare,  accucciata livello pavimento in modalità meccanico sto amabilmente conversando con una colonia di acari, paonazza in viso e con evidenti segni di un attacco asmatico imminente, sto mentalmente  facendo l'appello a tutti santi del calendario quando, all'improvviso,  due piedi compaiono nella mia visuale ...sono due piedi diversamente giovani, direi  quasi palmati, due Vallelorde mod. Comodosa ...tacco 5 largo......si fermano un attimo  e mi sorpassano.....si posizionano davanti alla cassa vicina...... Sento la minchios  deporre la spesa e passarla tutta.... mi sorprendo di tanta autonomia e sollevata continuo la rogna che sto  affrontando. Finito  il match  4 a 1,  a mio sfavore naturalmente, la cassa continua a non funzionare mentre io, spiegazzata fin nelle caviglie, con batuffoli di polvere che mi danzano sui capelli, le mani color nero di seppia  e gli occhi in fico, mi arrendo al destino crudele e posiziono il cartello con su scritto CASSA CHIUSA sul display.......
.......In posizione eretta guardo alla mia sinistra.... la  cliente sta fissando l'orizzonte davanti a sé immobile in modalità "Non ancora tornata dall'isola di Pasqua"...... io la guardo e  già temo......le feritoie per le monete e  le banconote della cassa automatica davanti a lei sono state sigillate in modalità "ma anche no" con scotch e cartoncino....di fianco e sotto alla cassa due  manifesti formato A4 in caratteri cubitali (siamo ottimisti pensiamo che l'analfabetismo da noi sia stato sconfitto, ma la dura realtà ci prende a schiaffi tutti i giorni), dove c'è scritto  SOLO PAGAMENTO ELETTRONICO..... Io guardo la nana (Bruttola) pregandola mentalmente di non aprire bocca e lei mi guarda catatonica...... "Dove devo mettere i soldi?"... la fisso sconsolata con in mano le chiavi per l'apertura delle casse, mordendomi la lingua per non dirle dove inserire le monete che tiene in mano, le sorrido non senza difficoltà...... "Quella è un cassa per pagamenti elettronici, signora......." mi fissa con la stessa vivacità di Peppa Pig (e la stessa convergenza di pupille)......... 
"E cosa vuol dire pagamenti elettronici?"


Ecco  anche quest'anno  sta finendo  e io ho istinti omicidi.... Sarà l'età che avanza, la vecchiaia che mi trasforma in stronzosaura alla velocità della luce, ma io non sopporto più i minchios....... No...... avete capito male cari amici e colleghi tutti ... l'alternativa non è cercarsi un altro posto di lavoro.... l'alternativa è la morte, perché qualsiasi altro lavoro prevede il contatto col pubblico e il pubblico vuol dire minchioverso...minchioverso vuol dire minchios.... ignoranza e tamarraggine (scriverò un post sul tamarro in quanto razza  in via di prolificazione che dovrebbe essere controllata nel suo espandersi a macchia d'olio)........minchiate a volumi incontrollabili......ossignur non ce la faccio......
Almeno esistesse un'indennità "cazzata" che mi risarcisse di tutto quello che devo sentire... e sentire è inteso usando  le orecchie ma anche e soprattutto l'olfatto, cari i miei partigiani di una guerra che è solo nostra... siamo in trincea contro l'olezzo....... l'avamposto della cazzata sfusa.......l'armata dello zozzo e dello strambo, la compagnia dello shampoo.....
Vi racconterò cose che spero vi costringano a rivedere le vostre priorità ed a comprare un pò meno Peppa Pig e un pò più Zingarelli per queste feste.......
Giudicate voi se esagero  o no..........


Cassa Bazar:
la signora si posiziona davanti a me ... gomiti larghi sul bancone e naso puntato verso il soffitto (il famoso naso satellitare.....)
"Posso chiederle un'informazione?"...
"Certo........ buongiorno signora "
"Vorrei comprare un televisore, ma vorrei avere un parere....."
"Deve chiedere al mio collega che ha visto dalle televisioni signora......sta servendo un cliente"
"Si ....c'è solo lui?"
(no gli altri tre li ho nascosti in magazzino per sentire la tua minchiata del mese)

"Si signora ..........c'è solo lui"
"Il suo collega..mmmmmmm.. e come è vestito? come lei?"
la fisso due secondi tanto per rendermi conto che non mi stia prendendo per il culo
"No signora.... non ha la gonna"


"Senta non c'è nessuno dai phones?"
"C'e' la mia collega signora....... sta servendo un cliente....."
"Non c'è nessun altro?"
"No..... non c'è nessun altro....."
"Ma il phone che volevo io è nella vetrina......"
"Non cambia di una virgola quello che le ho appena detto signora.... le chiavi le ha la mia collega , la stessa che sta servendo un cliente........"
"Ma io non posso aspettare tutto questo tempo........"

(hai i capelli bagnati? il tuo tempo è denaro? Hai dimenticato di prendere gli ansiolitici stamattina?)

Ragazzina sui 16...... ciuffo viola sul faccione rotondo appena svezzato
occhi malmenati con la matita nera e l'ombretto verde ramarro......
credo sia una EMO... ma sono quasi certa che sia più una DEFI....
butta un occhio sui  cellulari, tenendo in una mano un sacchetto di focaccia aperto, mentre con l'altra mano paffuta, dalle unghie smangiucchiate laccate di nero, controlla i messaggi sul suo di cellulare.....
Punta il ditino unto sulla vetrina appena pulita indicando il cellulare trendy del momento

"Questo cellulare è tucccc?"
"Si è touch"

due morsi alla focaccia ...
masticazione a bocca aperta e sguardo fisso su di me.......
"E' sottoscosto?"
"Si è in offerta.......... scontato di 100 euro"

cinque lunghissimi minuti di masticazione a tonsilla spiegata.....
(sta diventando una sfida tra me e lei.....la fisso imperturbabile)
Lo avete sia bianco che nero?"
Sorrido perfida...
"Anche blu"
altri due morsi alla focaccia con oliva che cade sulla vetrina....
la miniminkios  la raccoglie col dito unto trascinandola sul vetro
due morsi..... due minuti di bolo e ruminamento ....
"La fotocamera è da 5 megapixel?"
rilancio in modalità aspide soffiando fumo dal naso
"8......... è da 8"

mastica ancora riflettendo su chissà quali problematiche esistenziali
"Ma il buco per attaccarci il pupazzetto c'è?"
"No quello non c'è"

"Ah bè allora niente..... è lo stesso"
Si allontana  continuando a masticare e messaggiare senza un saluto né una lacrima......



Passando oltre la barriera per andare in bagno butto una caramella ad una collega... la mia badante di fiducia...La minchios che  sta servendo mi guarda e poi guarda la cassiera.........
"La sua collega ha mica preso gli spiccioli che le avevo messo qui?"
La mia badante pensa di non aver  sentito bene ......di non aver capito...... di non........

"Prego signora?"
"La sua collega ha preso gli spiccioli...."
(................................................................)
"Signora non c'erano spiccioli QUI e la mia collega, come lei ha potuto ben vedere, mi ha solo offerto una caramella ....."
"Ah........"
e paga senza muovere ciglio come se niente fosse.........

(mi hai appena dato della ladra e non ti muove una ciglia di quegli occhi strabici che ti ritrovi....... zoccola dello spicciolo inesistente.....)


 

 
Geriatrica che strattona il povero coniuge da quando si posiziona in fondo al rullo a quando  ho finito di passarle la spesa ...... spende 34.15....... Mi dà 35 e mentre sto prendendo il resto cambia idea e tira fuori dalla tasca il sacchetto della tombola e mi sentenzia sgarbata "Aspetti.......le dò tutto in spiccioli"
Mi si accapona  (non so se ci vanno due p.... non le ho messe perché fa tanto cappone e non mi piace.....) la pelle al pensiero di contare 35 euri di monetine da  dieci e cinque centesimi
"No........ lasci stare signora ho già qui il resto...."

La stronzosaura esplode......
"Ecco..... lo fate apposta a riempirci il borsellino di spiccioli che poi io cosa me ne faccio?"

"Signora le devo dare 85 centesimi di resto... ci sono diciotto persone in coda..... vuole un assegno, preferisce un bonifico o due caramelle al mou?"


 
 
Alle casse self una signora dimentica il bancomat inserito nel pinpad..... faccio fare l'annuncio e la cliente viene chiamata in tutto il supermercato fino a che si presenta a ritirare la carta, ringraziando e sparendo alla vista.... Passano un dieci di minuti...... io e la mia collega  notiamo un signore che si aggira senza carrello e senza cestino nell'area delle casse self......
Il fenomeno ci osserva zitto e impassibile.... ha un impermeabile chiuso e mi aspetto da un momento all'altro un gesto inconsulto che mi obbligherà a prenderlo per le orecchie e farlo uscire.... La mia collega vinta dall'ansia sorridendo domanda
"Buonasera... ha bisogno?"
"No no....." e resta lì.. .con le mani in tasca a fissarci......

Quando io stufa mormoro alla collega "adesso chiamo la guardia" ha un attimo di vivacità e si avvicina..... ci teniamo pronte al peggio... nel taschino ho il cutter e potrei scuoiarlo in meno di cinque secondi visto lo scazzo che mi affligge in questo periodo......
"Mi scusi....."

"Prego...."
"Ho sentito chiamare la signora Taldeitali Silvana"

(e quindi?)
"Si aveva dimenticato il bancomat qui in cassa......"
Riflette un attimo.......
"Mi scusi ma la signora andava al liceo scientifico Grassi di Savona?"
Lo fisso domandandomi se c'è mai fine al peggio.... se un giorno potremo finalmente dire "più in là di questo non possiamo scendere"....

Mi domando perché tutti a me i compagni di Jack sul nido del cuculo.......
Sorrido "Senta.... la signora ha dimenticato il bancomat in cassa  non il diploma...... che cosa le fa credere che io possa sapere che scuole ha frequentato?"
"Eh già... così mi domandavo se la conoscevo....."
(vai a farti domande al banco frigo che magari con la criogenetica ti si raffredda anche l'ormone và......)




Il signore si avvicina a noi  con in mano un panettone della Juventus....
"Senta è questo panettone che ha il 2 x 1?"

"Si .......ne prende due ma ne paga uno solo...."
"Ma non posso prenderne uno solo?"
Io e la collega ci guardiamo fino a che lei, con le lacrime agli occhi, mormora un
"Ma può prenderne un altro anche di squadra diversa...... tanto è gratis...."
"Il minchios non ascolta......contento passa il suo panettone a scanner e paga soddisfatto.........



 
 
Sto portando i cestini al "capolinea" quando mi blocca un diversamente logico con in mano un buono di reso
"Senta....."
"Buongiorno.... mi dica...."
"Questo buono....... lo devo consegnare alla cassiera?"
"Se lo vuole scontare si.... la cassiera lo trattiene e le fa lo sconto sulla spesa........."
Il celebroleso gira il foglio che sta tenendo in mano e vedo che dietro c'è una specie di Divina Commedia  scritta a matita in caratteri piccolissimi........
Cerco una via di uscita che mi permetta di salutare il minchios senza sentire il bisogno di mollargli una testata o  inserirgli il buono in un orecchio  in modalità GPS
"Ma se  arriva in cassa la spesa l'ha finita no? può anche lasciarla alla cassiera....."
Mi guarda inorridito....... sembra si trattenga a stento dall'incenerirmi ........
"Ma questa non è la lista della spesa... è una mia produzione.... mi è arrivata l'ispirazione  mentre ero qui nel supermercato ed ho dovuto scrivere........."
Guardo meglio il foglio e vedo che  quella che mi sembrava una Divina Commedia.... in realtà è una serie di V in varie forme e foggie...........Non ce la posso fare.......
 
 

 Il signore ha una rilettura alle salvatempo..... alla fine lo scontrino denuncia che non ha  passato il dentifricio...    Visto che il minchios ha trascorso gli ultimo cinque minuti   in modalità "Eh ma allora dov'è il risparmio di tempo.... non è possibile... avevo già messo la spesa nei sacchetti e bla bla bla......" gli faccio gentilmente notare che non ha  passato il dentifricio....... Il monocellula va via scazzato senza nemmeno salutare  ......... Ritorna dopo cinque minuti urlando "Signora qui lei si è sbagliata"....... Lo guardo e sento un infinita tristezza cadermi addosso...... "Si mi dica....."
" Ho guardato lo scontrino e tanto per essere precisi il dentifricio c'è ......quindi la prossima volta    prima di dirmi che ho dimenticato di segnare il dentifricio ci pensi bene......."
Lo osservo cinque secondi pensando bene a cosa dire perché il lavoro mi serve e non posso picchiare un cliente in mezzo all'area self.......
"Mi scusi ma TANTO PER ESSERE PRECISI  il dentifricio c'è perché io le ho passato la spesa che lei ha acquistato ma se guarda dopo il totale c'è il resoconto delle anomalie e li vede c'è un + davanti al dentifricio.... vuol dire  tra quello che ho  passato io in cassa e quello che ha passato lei con la macchinetta c'è di differenza un dentifricio....... IN PIU'........ La prossima volta magari invece di spiegarglielo io glielo spiega la guardia va bene?"




Alla cassa Bazar la ressa è quella tipica del Natale....... frotte di minchios con attacco asmatico in corso si affannano intorno al bancone col dito, la mano e in alcuni casi l'intero braccio di proprietà e quello del vicino alzato verso il soffitto.........spintonandosi in cerca del posto migliore  per farsi notare dall'addetta   o dalla cassiera...... Suggerisco ai gentili clienti di prendere il numero di modo che non si creino situazioni belliche..... Moglie e marito  si accordano davanti a me ... lui prende il numero e rimane in coda, lei va in giro a fare la spesa  ......... Passano i minuti e il marito ad un certo punto viene servito e si allontana...... trascorso  un altro mezzo pomeriggio arriva la moglie che agitatissima comincia a perlustrare in lungo e in largo la zona intorno al bancone... ad un certo punto vinta dalla disperazione si rivolge a me  "Senta ......ma mio marito dov'è?"
La guardo consapevole del fatto che sotto le feste bisogna accettare la sventura di essere pagati per sentir minchiate e far finta che non lo siano affatto........
"Mi scusi signora  .......ma chi è suo marito?"

Lei mi guarda scandalizzatissima in modalità "ma se non sai fare il tuo lavoro perché non stai a casa?" e risponde
"MIO MARITO ERA IL NUMERO 3 !!!!!!!!"         

Alle salvatempo si avvicina un signore "Senta vorrei lasciare questa macchinetta... non fa per me ... non riesco.....
"Certo può lasciarla a me ...."
La trattiene un attimo nella mano.... sembra indeciso se consegnarmela o no.........
"Ma non è che poi............."
"Poi cosa mi scusi?"
"Non è che poi la macchinetta si ricorda di me? del mio nome?"

(:.......................................................................................)

Alle self mi chiama il punto di ascolto "Avete una carta di credito a nome Vattelapesca Armillo?"
"No non abbiamo nessuna carta"

Passano dieci minuti e arriva un signore.. .mi chiama e
"Senta non avete una carta di credito qui?"
"No che nome aveva sulla carta?"
"Vattelapesca Armillo"
"Ma ha chiamato prima la mia collega... le abbiamo detto che non l'avevamo...."

"Si ma lei riprovi a cercarla... non si sa mai......"


Buon Natale a tutti amici, spero di  avervi strappato un sorriso con il delirio di scemenze che ho condiviso con voi.......
Buone feste a quelli che, come me,  quest'anno hanno dovuto dire addio ad una persona cara...........Auguri a quelli, come me, che una persona cara hanno rischiato di perderla ..non è stato un anno fortunato ma capita.... è la vita  ......Auguri a chi ricorderà quest'anno come uno dei più felici e a chi  invece vuol lasciarselo dietro le spalle
Dedico questo post ad Ire..........AirinB..... lei sa perché............
Auguri a tutti amici e colleghi
dalla vostra GIAINA