Inizia il periodo più bello dell'anno...per chi?...... per i bambini non so...la parola d'ordine adottata in gruppo dalle mamme è "Stai attento che se non fai il bravo Babbo Natale non ti porta i giocattoli..." e io immagino già i bambini ad odiare questo vecchio s........ignore che li spia ad ogni ora del giorno e della notte per non portare una cippa ai poveri angioletti... quando costruiscono e creano effetti speciali sulla tappezzeria nuova della cucina con la pappa del mezzogiorno.. se scappa una corsetta senza la mano della mamma..... se tentano di strangolare il fratellino più piccolo facendolo passare per un gioco..se piantano le ditina paffute nell'occhio del vicino di passeggino in coda...non è vita...Per tutti gli altri un mese e mezzo di agitazione psicomotoria che avrà fine solo quando si metteranno le gambe sotto il tavolo per il fatidico pranzo stracciabilancia ... E per le cassiere? Che dire.... tutte le categorie che hanno la fortuna di dover interagire con un pubblico vasto e vario sono le preferite dalla malasorte in questo periodo dell'anno, ma la cassiera, secondo me, ha il posto d'onore....la classica nuvola di Fantozzi aleggia, come una spada di Damocle, sulle nostre teste in questi giorni che vedono già a inizio novembre il comparire sui rulli di timidi panettoni sottomarca ("signora i pezzi sono massimo 4 per i panettoni sottoscosto... non può arrivare in cassa con due carrelli pieni... e se mi fa 10 scontrini da 4 panettoni l'uno?......) e cestini vagamente vintage...Mai come in questi turni la nostra integrità mentale è messa a dura prova dal susseguirsi continuo di fenomeni, malumori e code da montagna russa a Gardaland...
Noi sopportiamo e assistiamo agli ultimi rantoli di chi, dopo un estenuante maratona tra barattoli e zamponi.... dopo un'ora o due vissute alla Indiana Jones tra carrelli accatastati uno sull'altro o abbandonati davanti agli scaffali (vedere in seguito il capitolo dedicato a come ognuno di noi affronta il problema dell'organizzazone della spesa), dopo aver scansato gruppi turistici che si incontrano tra le corsie facendo finta di non vedersi da mesi e, senza fare caso al blocco del flusso della marea umana, si salutano e si abbracciano in un groviglio di cestini e auguri (manca un mese... serve augurare buon natale se poi ci si vede domani e dopodomani e poi ancora tutti gli altri giorni fino alla vigilia? serve abbracciarsi in un turbillion di microbi con persone che, incontrate in altri periodi dell'anno, non degneremmo di un battito di ciglia nemmeno sotto tortura?)
Transumanze scomposte di velociraptor (clienti spasmodicamente in ritardo eterno che prima ancora del loro turno ti porgono la carta socio a braccio teso dalla mensola al tuo naso e la tengono lì fino a che tu non minacci, con la sguardo, di sputarci sopra......) con qualche minopirla random (metà uomo e metà pirla, il simpaticone che deve sempre fare la battutina che lo evidenzia di fronte agli amici e al pubblico e lo differenzia dalla massa come demente seriale del quale la società, e soprattutto la cassiera, farebbe volentieri a meno) si rincorrono per le corsie in gare a chi ha il carrello più trendy......
"Signora ha pesato queste castagne?"
"OOOOHHHH mi sono dimenticata e adesso?"
"Adesso può pagarmi la spesa... lasciarla qui da me e andare a pesare le castagne...."
"Non può farlo lei?"
"Certo Signora... chieda alle 150 persone che sono dietro lei in coda se sono daccordo, e se lo sono, io vado a pesarle le castagne ed anche i peperoni... magari ci butto sopra anche qualche carciofo che fa sempre bene che ne dice?"
"No aspetti...vedo in coda la mia amica...dò a lei le castagne..."
"Si signora ma anche la sua amica deve pesarle le castagne e io non posso tenere ferma la coda (potrei diventare nonna nel tempo impiegato da entrambe a digitare il codice giusto e attaccare lo scontrino sul sacchetto) ......"
"Ah già... vabbè vado io" (ecco brava.......)
"Scusi.... ho trovato questo sacchetto pieno di campioncini omaggio..... Posso prenderlo?"
"Dove ha "trovato" questo sacchetto signora?"
"Mah..... c'è un banchetto lì in mezzo...." (il banchetto questo sconosciuto: il banchetto noto anche come espositore o truciolato's moment è una razza molto diffusa in tutti i supermercati dove si riproduce con la stessa frequenza di un coniglio......com'è noto il banchetto è avvezzo a rifugiarsi tra le corsie dell'ipermercato quando non sa dove andare o quando fuori fa freddo....e lo fa in piena autonomia...... ho visto banchetti sistemarsi tra le corsie in una danza scomposta... fare amicizia e fidanzarsi fra loro in promozioni multiple e variopinte....)
"Non c'è una ragazza vicino al banchetto dove ha "trovato" questo sacchetto signora?"
"No, non c'è nessuno... Allora posso prenderlo che ho premura?"
"No signora non può prenderlo perchè probabilmente c'è una promozione e per avere questo sacchetto con gli omaggi lei dovrà acquistare dei prodotti capisce?
"Ma se non c'è nessuno....." (eccerto se il banchetto è incustodito possiamo saccheggiarlo e ritirare premi e cotillion senza comprare niente e poi alla cassiera che ci guarda interrogativa mormoriamo un simpatico "non c'era nessuno......." e lei capirà sicuramente...Anzi, spingiamoci oltre, scegliamo una cassa senza cassiera in modo da passare senza pagare la spesa e se ci fermano diremo "Embè? non c'era nessuno"...)
"Mi ha detto la sua collega che la ragazza è in pausa...." .... sorriso espressivo al massimo (la bocca si rattrappisce a culo di gallina...col rossetto, un ghigno comune a tutte le signore beccate in flagranza di reato)
"Allora vede signora? non è vero che non c'è nessuno.... è che "nessuno" è andato in pausa e fra un pò rientrerà....."
"Ma io ho premura....."
"Può lasciare a me il sacchetto, signora, arrivederci e grazie!!!" (EBBASTAAAAAA!!!)
Mai come in questi giorni sciami di bambini festanti si rincorrono lungo i corridoi lasciando impronte e confezioni vuote in ogni angolo....Disneyland a noartri ce fà 'na pippa......direbbe una mia collega der Colosseo
Una simpatica bimbetta schiamazza in coda con la madre strapazzando un passeggino con un orsetto di peluche sopra.... lo sbattacchia sulle gambe dei clienti in coda, lo trascina in corse pericolosissime tra cestini e barattoli di vetro.... la madre la guarda condiscendente con un sorrisino compiaciuto sulle labbra cercando consensi che nessuno ha intenzione di darle.... Arrivata in prossimità della cassa il passeggino ha le gambe storte e l'orsetto di peluche penzola agonizzante da un lato implorando un'eutanasia pietosa......La madre rivolgendosi alla figlioletta "Natasha lascia il passeggino lì" e letteralmente strappandolo dalle manine sante lo deposita in un angolo a fianco della cassa...... La guardo stupita (non può essere vero......) e domando con un filo di voce "Signora ma il passeggino non è il suo?" e lei con l'aria distratta di una vip in vacanza "Oh no.... sà ci ha fatto solo un giro la bambina mentre facevo la spesa.......".... non ho commenti da fare... sto ancora con la bocca aperta.......
I momenti di festa inducono a comportamenti anomali nella concitazione del momento...... Ad un certo punto devo andare in bagno e avviso in centrale.... chiedo all'ultimo signore in coda se gentilmente può dire a chi arriva dopo di lui (e non si domanda perchè da me ci sono ancora tre persone e nella coda accanto cinquecento che non si spostano.... non vede la luce spenta sopra la cassa e non sente la mia voce che urla tipo sirena dei pompieri "Signore sono chiusa.... mi spiace") di dire che sono chiusa..... Ora le varie scenette che si presentano sono le seguenti
scena 1. "E' chiusa? E te pareva......." dopo tre ore consecutive in cassa e la vescica che urla fa sempre piacere essere comprese dalla massa......
scena 2. "Ho solo questi due pezzi non può farmi passare?" 50 paia di occhi furenti si fissano su di me aspettando solo che mi azzardi a dire si......mi piomberebbero sul rullo in 25 a dire "anche io ho solo un pezzo" e io potrei benissimo fare plin plin nel secchio prima di riuscire a chiudere
scena 3. "Signora sono chiusa"
"Ah è chiusa..." e rimane lì ferma con lo sguardo nel vuoto a pensare a quale espediente può architettare per ovviare a questo problema...
"Ma è sicura che è chiusa dopo il signore?"
"Certo signora, sono sicura....."
Ci pensa un pò su poi sbotta
"Ma io c'ero già dopo il signore...."
"No signora lei non c'era...."
Diventa una questione di principio.....
"Io c'ero..."
"Va bene signora allora come non l'ho vista prima non la vedrò adesso e dopo il signore io chiudo la cassa.... lei faccia come crede, va bene? (eccheccazzo!!!!!!!)
"Signora questa maglia che le porgo suonerà quando passerà dalle barre antitaccheggio......."
"Ah...... come mai?"
"C'è questa etichetta interna vede? deve tagliarla quando sarà a casa"
"Non può tagliarla lei?"
"No signora io non posso..... non teniamo forbici in cassa ....(domandiamoci perchè.......)
"Ma mi suonerà anche quando sarò a casa?"
"Dipende signora, se lei vive in un negozio ed ha all'entrata di casa sua delle barre antitaccheggio si le suona, altrimenti no"
(........1. si signora l'antitaccheggio è cordless se lei si avvicina e urla il nome del supermercato la maglia si mette a suonare....e noi chiamiamo le iene e facciamo un servizio su di lei è contenta?...
2. si signora quando arriva a casa metta la maglia sotto l'albero e vedrà che l'antitaccheggio le canterà jingle bell...... Non ce la posso fare... Natale è ancora così distante e io sono così stanca di sentire cazzate......)
2. si signora quando arriva a casa metta la maglia sotto l'albero e vedrà che l'antitaccheggio le canterà jingle bell...... Non ce la posso fare... Natale è ancora così distante e io sono così stanca di sentire cazzate......)
Io vorrei tanto conoscere una mia collega che evidentemente ha un feeling sorprendente con qualsiasi cliente si presenti alla sua cassa.....ma che nessuno ha mai visto, solo i più temerari interagiscono con lei e nessuno mi sa dire come si chiama nè che faccia abbia:
"Mi può dare due sacchetti celesti?"
"I sacchetti celesti sono solo per l'abbigliamento signora, mi spiace"
"La sua collega me li dà sempre"
"Signora la borsa è la sua?"
"Si l'ho portata a casa....."
"Come mai non ha il nostro bollino?"
"La sua collega non me l'ha messo"
"Signora questo buono di reso è di agosto... mi sembra un pò vecchio non crede? la validità è di un mese e siamo al 30 di novembre......."
"Mi ha detto la sua collega che avrei potuto spenderlo quando volevo..."
e via di questo passo con le affermazioni più strane e fantasiose.....
"Che buoni pasto accettate?"
Elenco qualcuno dei seimila tipi di buoni pasto che accettiamo e il cliente mi fa vedere l'unico che non accettiamo..... Al mio dispiaciuto rifiuto
"Ma la sua collega me lo ha accettato"
"Questa carta socio non è valida signora...."
"Ma la sua collega non ha avuto nessun problema"
Ma perchè non andate tutti a f........ are la coda dalla mia collega?
ginuccia... quante soddisfazioni sti clienti...e vogliamo parlare di quello che tutti e dico tutti e sottolineo tutti i giorni paga col bancomat ma al momento di digitarlo DIMENTICA IL PIN e chiama la zia il Brasile blaterando " il foglietto della banca... ma si devo averlo lasciato in qualche cassetto o forse no è in cantina... AAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH! forza giaina che domani per me è cachemire day.
RispondiEliminaF.
G. devo ricordarmi di raccontartene un'altra da postare!!!! Mi e' capitata una sett. fa circa!!! Quasi al pari della mia signora dell'antitaccheggio(cosi' capisci chi sono) che suonava!!!! Cmq ho appena trovato il blog e sto rotolandomi dalle risate!!!!! BACIONI!!!! V. :-D
RispondiEliminaGrazie V. mi raccomando raccontatemi ogni fenomeno... il mio blog ha bisogno di voi......ciao
RispondiEliminacome faremmo senza di te...sai farci ridere da morire e le racconti bene....dovresti pubblicare un libro
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