venerdì 31 agosto 2012

.....CARO MINCHIOS TI SCRIVO..........



 Gentile Lobotsauro, cara lady minchios, amico minchionauta, cliente standard,
chi ti scrive in questa diminuita calura estiva  (si chiama Poppea......Ossignur vorrei sapere che laurea ha conseguito  il "manager delle perturbazioni" incaricato di dare un nome alle stesse... qualcuno può dirmelo o devo trascorrere altre notti insonni???...) dicevamo chi ti scrive è una cassiera... una storditissima cassiera che, provata dalla stagione e dall'età, sta diventando intollerante al contatto col prossimo... e soprattutto al contatto con il minchioverso ed i suoi più caratteristici rappresentanti....
Sono Giaina...La Giaina  (da leggersi in stile "Bond.... James Bond") e  ti scrivo questa lettera, che so già tu non leggerai mai, nella vana speranza che qualcosa migliori nel nostro rapporto....
So che non tutto è perduto,  ma a volte lo sconforto mi assale e devo condividere il mio malessere in qualche maniera...Non volendo diventare violenta, ti scrivo...
Ti ho osservato parecchio in questi pochi anni (prima, nel mio periodo pre-barriera casse, quando orrendi racconti metropolitani  riuscivano,  tramite "radio scaffale", a raggiungere noi amministrative,  avevamo la granitica certezza si trattasse di  episodi che, trasportati dal passaparola e dai dettagli aggiunti via via, arrivassero a noi romanzati e arricchiti nella loro  raccappricciante  - guarda che termini mi escono a volte.... duecento doppie in una sola parola - realtà.... ma purtroppo mi sono resa conto  che  niente può "arricchire" quello che già di suo  è inverosimile ......per verificare bisogna provarlo sulla propria pelle........ Non si può descrivere un minchionauta a chi non l'ha mai visto e nemmeno le sensazioni e soprattutto le reazioni che suscita, se non si è interagito con  un mononeurone qualsiasi almeno una volta nella vita.......) e io, caro furbetto del sacchetto bio, non ho perso la speranza in un tuo recupero,  anche parziale........
Niente di personale, ma vorrei consigliarti al meglio, amico dello scontrino schizofrenico, per non renderti odioso a prescindere...... perchè chi mi sta antipatico non fa una bella vita nel supermercato dove lavoro ed  avendo un brutto carattere (non sono vendicativa, ma ricordo uno sgarbo o la faccia di un  diversamente educato a distanza di secoli....) prima o poi te la faccio pagare...la spesa.... Lo dico per te, giovane miniminchios implume, sguinzagliato dalla mamma o dal papà che ti porta al supermercato come fossi a Gardaland... facendoti giocare con tutto quello che ti capita a tiro, masticare e bere tutto quello che ti sorride dagli scaffali, ed anche  per te casalinga indaffarata che picchietti le unghie, ancora  nere di carciofi appena puliti, sulla mensola e mi lanci i soldi come le briciole di pane ai piccioni di Piazza S.  Marco, lo ripeto per te brontolosauro dal profumo di grotta, amico dell'aria condizionata  e  per te, mister tatoo palestrato che mastichi gomma a bocca aperta dietro i tuoi occhiali a specchio ed anche per te giovanile foresto che fai lo spiritoso  senza che nessuno ti capisca men che meno la cassiera cioè io.......Una moltitudine infinita di fenomeni ...... io vi analizzo, per potermi eventualmente difendere in caso di pericolo......


Cara lady gaga della provincia, in coda mi squadri  con l'occhio  laser socchiuso e ti domandi come possa esistere  una donna di mezzetà sopra il metro e settanta ma  sotto i 55 chili....... ti inviterei a  stare al posto mio, non dico tanto, ma due ore basterebbero per toglierti la fame, la sete e la voglia di vivere.... Soprattutto in estate quando gli odori si acuiscono nella nostalgica assenza di un qualsiasi deodorante, di un sapone generico.... e quindi non lamentarti se poi, al tuo spocchioso negarmi gli spiccioli, io ti investo con una quintalata di monetine... mi stai sul culo  antipatica capisci? Devo dimostrartelo in qualche maniera e cosa c'è di meglio che appesantirti il portamonete di  Proda con un chilo e mezzo di rame sporco?
Odio quel tuo fissarmi dal fondo del rullo come a dire "Eccola lì ... guarda se si sbriga...."  quando l'unica cosa che sto aspettando è che il celebroleso che ho davanti, tuo collega peraltro,  riesca a sfilare la carta socio dal portafoglio  senza tagliarsi le vene di un polso con la carta di credito fuoriuscita all'improvviso o riesca a trovare  il foglietto con su scritto il codice pin del bancomat che non ricorda......Non sopporto il tuo voler a tutti costi verificare se sono  cecata, passandomi sotto il naso  l'acqua nel carrello, muta come un pesce rosso nella sua boccia ed io, che ho già notato il fardello occultato due clienti prima di te, dopo aver chiuso lo scontrino ed essermi arresa al fatto che  ti porteresti l'acqua a casa senza battere ciglia.. quando escogito un "Ma l'acqua che ha nel carrello signora?" tu  mi guardi perplessa (miss faccia di teglia 2012).... "Ma non l'ha passata?" (l'ho passata da dove che era nel tuo carrello, ben appoggiata nella parte verso il bancone di modo che io da seduta non la potessi vedere e  sei passata col naso puntato oltre l'orizzonte in modalità freccia del Sud? Credi abbia doti da paragnosta o mi fai semplicemente cretina?)


Carissimo brontolosauro , tu che  non appena  mi fermo a guardare perplessa un cliente che sta uscendo dalla corsia davanti alla mia con una borsa piena di merce, cominci a battere con la carta socio sulla mensola in modalità attacco epilettico per attirare la mia attenzione... Ma dove cazzo credi di essere, al corso di addestramento per cihuahua selvaggi?  Al bar sotto casa a giocare a scopetta con i tuoi amici davanti ad un bianchino? Ti permetteresti di fare la stessa cosa alle Poste o con la bancaria che sta prelevando i tuoi soldi per consegnarteli? Io non credo proprio caro amico del bon ton.......
Ci vuole rispetto nella vita caro minchionauta.... Io la penso così....Rispetto ed educazione  per chiunque... per chi fa  un lavoro come il mio come per chi ha  lingua, abitudini e usanze diverse dalle tue...per il prossimo in generale...o perlomeno, se non si possiedono queste due caratteristiche basic.... è preferibile il silenzio......


Anche io potrei far finta di non capire quando domandandoti in coda "Signora fin dove arrivo?", intendendo dove arrivo con la tua spesa... Dove finisce questa montagna di merce che hai scaraventata sul rullo in precario equilibrio, perchè compressa in  dieci centimetri, e si possa  cosi decretare finita la nostra storia? Non puoi rispondermi, voltandoti indietro, mormorando  "Mah..... arrivi fino lì....... dallo scaffale....." indicando l'ultimo cliente in coda che ci fissa in modalità civetta impagliata.......
E la carta socio  carissimo mononeurone? Sembrerebbe che tu tenga più alla piccola tessera che ai tuoi famigliari...... la paura di perderla ti costringe a strapparmela di mano prima ancora che io la passi a scanner.....te la fa porgere con mano a pinza,  trattenendola quel tanto che io, prendendola, la veda scivolare sullo scanner a peso morto...ti fa litigare con la moglie perchè prima ancora che io la passi, sei già terrorizzato che lei l'abbia smarrita...te la fa nascondere negli anfratti della confezione da 6 di yogurt e poi guardarmi in modalità cernia "Gliel'ho messa lì....."  (ma lì dove, idiota seriale con master in  minchiaggine associata???).... ti fa domandare due clienti prima del tuo turno "Questa l'ha già passata?" meritandoti la mia occhiata assassina perchè sei il centesimo deficiente  cliente che me lo chiede nella giornata........


Caro Lobot....figlio della fretta...la cliente che sta davanti a te non ha scarafaggi vivi nella spesa...... non credo abbia l'Ebola e  quella supposta gialla che vedi sul rullo è semplicemente un Galbanino da mezzo chilo, non  una testata nucleare pronta a scatenare l'inferno nel supermercato... Mi spieghi perchè devi distanziare la tua spesa di mezzo metro e in più  stenderti sul rullo fino alla clavicola, per segnare il confine, gridando "Cassiera mi passa la sbarra!!!!!"????? Perchè devi artigliare il cliente prima di te, costringendolo a colpi di carrello ad avanzare davanti alla cassiera, se io non l'ho ancora servito e ci sono due clienti prima di lui? Perchè prendi iniziative e rubi direttamente il divisore dalla cassa vicino, dove la mia collega che  si è distratta un attimo si ritrova,  alzando gli occhi all'improvviso, con quindici clienti sdraiati sul rullo e senza una sbarra a dividerli?






Caro diversamente istruito, sono queste le  risposte e le domande che mi mandano in bestia e mi fanno temere per la mia salute mentale ed il mio autocontrollo,
perchè quando io ti dico gentilmente "Dovrei aprirle la confezione dei vini" per vedere il codice a barre... tu non puoi rispondermi scocciato: A) " E' quello qui sopra il codice a barre" (secondo te io mi diverto a disintegrarmi le unghie sui cartoni o nei fardelli di acqua per scoprire codici a barre nuovi e fantasiosi?) B) "Perchè...... ha sete?" (qui evito qualsiasi commento.......sono astemia ed atea, nemmeno Gesù Bambino potrebbe soccorrermi in certi frangenti........)



Cara cliente, amica delle marche e del divisore,  se sto parlando con il tuo collega che ti precede, non puoi elencarmi tutto quello che hai sul rullo e  quello che ti devo passare prima, perchè io NON TI HO SENTITA CAPISCI???  Devi parlare quando è il tuo turno ed io  ho detto la parola chiave: "Buongiorno... ha la carta socio signora?" Allora vuol dire che tocca a te e possiamo dialogare amabilmente per quei cinque minuti che ti servono a fare tutte le tue assurde richieste.... Sorella, se io ti dico in cassa "La cassettiera passa a 15 euro..." tu non puoi ribattere "Io l'ho vista a 17...." e alla mia occhiata mormorare rassegnata "Mah..... se lo dice lei......" vuoi pagarla 17? Devi per forza avere l'ultima parola? E allora pagala 17 euro e salutiamoci prima di chiamare un addetto....... prima di fare figure da lobotomizzati.......

Cara Nonna Papera,
so che è difficile la vita di una anziana col nipotino nel carrello e  l'urlo nel cervello del piccolo mostro che vuole il giocattolo o il giornalino e non te lo fa posare sul rullo...... Ma è inutile che urli a squarciagola "Stai bravo,  Piersilvio (il nome è di fantasia, ma è di quelli che mi stanno particolarmente sul culo e quindi suona bene) che adesso la cassiera passa il giocattolo e te lo ridò....." (La Giaina  continua imperturbabile ... anzi rallenta di una tacca il ritmo già sostenuto...... ci sono ancora tre clienti prima di te, quindi è inutile che dai fiato alle trombe) ma tu lady vintage non ti arrendi e cerchi perfino di passare davanti ai clienti in coda con la scusa dell'allarme antifurto che porti sul seggiolino, ma nessuno ti considera.....ed io sono sempre più convinta di avere davanti una minchionauta geriatrica  e rallento ancora un pò........ è la vita cara amica, mai pretendere quello che  è mia discrezione concederti........


E poi, caro amico dello Zingarelli...... i fusibili non si chiamano fusilli, il congelatore non è il congelatoio, il decoder è  analogico e non ecologico, il deumidificante non è quello che sta dentro alla macchina per il caffè (quello si chiama decalcificante) e vogliamo parlare della "macchinetta per togliere i brufoli alle maglie?" Cazzo hai,  il pullover con l'acne?  Il colesterolo, caro il mio minchios, non è quello che sta dentro l'imballaggio del televisore.. quello si chiama POLIstirolo e non si vede dagli esami del sangue capisci? E che lavatrice UNIPOL  hai che "Non mi cilindra la roba?" o la televisione che  "Mi scomparisce l'immagine"? e  dove dovrei mandarti a cercare "I coperchioni per l'auto" secondo te? o il televisore  Sun sun? ( è Samsung!!!!!!!  Samsung!!!!!!) con il decoder anacronistico? il phon per telefonare o il ferro da stiro Taffarel (l'unico ferro da stiro che ti fa sballare la glicemia........ maremma dell'ignorante).... E quando fissandomi dal fondo dal rullo mi chiedi "Signora 19, lei è funzionabile?"  oppure "Ce l'avete la Barbie ricca e povera?" e ancora  "Hei fino a che ora te ne vai?" che cosa dovrei risponderti io? cosa dovrei dirti,  possibilmente senza mettermi a piangere sconsolata accasciandomi sullo scanner senza un rantolo di commiato?

E difficile caro lobot interagire con te........ a volte è molto faticoso e io sono stanca..... esausta di rispondere a pirlande del tipo "Ma quando finisce il primo tempo del film devo girare il dvd?" oppure  "A che ora passa la corriera per Varazze secondo lei?" Stanca di sentire rosari di cazzate e di tradurre il minchionese.......Di trattare con garbo ed educazione fenomeni fermi all'età della clava......
Dobbiamo venirci incontro caro minchios....... trovare un accordo per il quale io sarò più ben  disposta  e conterò fino a tre...... vabbè ti concedo fino a cinque,  prima di incenerirti con lo sguardo, ma tu conterai almeno fino a 50 prima di parlare a vanvera ok? Promesso?  Grazie, per sempre al tuo servizio GIAINA......LA GIAINA......





5 commenti:

  1. ....ho apppena scoperto che in ferie mi mancate SOLO voi..... le mie compagne di (dis)avventure... Grande La!!!!!!! Baci!!!!!!

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    1. LA CICIU!!!!!!!!!
      Sorella mi leggi anche in ferie...... ci scappa una lacrima di commozione!!!!!! Mitica la mia consulente....torna presto!!!!!!!!

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  2. miii, ma quanto scrivi....genia!
    e sfogati, sfogati...così io rido :D e parecchio!!!
    che bello aver scoperto il tuo blog ^__^

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    1. Grazie Airin B... Il sorriso è la migliore medicina e l'arma più efficace con i minchios...... Sono felice che ti piaccia il mio blog...Ciao buona serata!!!!!!!

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  3. continua così.... !!! Sei mitica!! :)

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