Il mio supermercato è situato in una ridente cittadina sul mar Ligure, città di mare e riviera, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che questo comporta......
In estate, da noi, puoi vedere filetti di minchios, ancora impanati di sabbia e abbronzante, ciabattare (deambulare in ciabatte) per le corsie nelle loro infradito, l'asciugamani sulla spalla, cervello disattivato e colorito da gambero atlantico ......
In estate serpentoni di caravans e roulottes stazionano davanti al mio supermercato.... Andando al lavoro posso ammirare "vacanzieri" che alle 8 di mattina si preparano per la giornata lavandosi nel parcheggio (una tacca sopra il barbone)......poi attraversano la strada ed aspettano l'apertura del supermercato........
Con Caronte, e i suoi 40 gradi, l'ascella pezzata e la transumanza di gruppi "foresti" dettano legge e il periodo si rivela un corso estremo di sopravvivenza... una selezione naturale del personale .....
Nel mio supermercato non servono assemblee sindacali, lotte o scioperi: chi stoicamente riesce a raggiungere l'autunno, ha la tempra per meritare il posto che occupa..... gli altri soccombono per la legge del più debole (e non solo di olfatto).
In inverno, trovandosi dentro una grande galleria commerciale, il mio supermercato svolge la funzione di punto di aggregazione della cittadinanza, in alta percentuale anziana....una raccolta geriatrica per così dire, una bocciofila dirimpettaia della barriera casse, dove mandrie di brontolosauri nullafacenti stazionano, valutando e commentando il lavoro di noi poveri dipendenti, intabardati fino agli occhi nello scaldaletto Delonghi, il cane tra le gambe raggrinzite, i piedi fuori dalle ciabatte da corsia ospedaliera e la dentiera poggiata di fianco, sulla panchina.......uno spettacolo scatenante suicidi e raptus di follia tra noi cassiere che siamo in prima linea e, volgendo lo sguardo oltre la minchios che ci sta starnazzando davanti le sue assurde richieste, possiamo fissare negli occhi questi nonnetti che ci guardano come fossimo allo zoo (manca poco che ci offrano le noccioline)......uno spettacolino deprimente.......
Il mio supermercato apre alle nove.... nove meno cinque........meno dieci.... diciamo che prima ancora che l'annuncio dell'apertura dia il via alle danze e una qualsiasi cassiera tipo si sia sistemata nella sua postazione ed abbia collocato i "ferri del mestiere", ecco il botto della prima pagnotta di pane (quadrotta) buttata sul rullo.....tirati su gli occhi, in fondo alla cassa, l'ecomostro ultraottantenne annaspa per carenza di ossigeno in precario equilibrio, con la carta socio in una mano, i cinquanta euro nell'altra, un sacchetto del supermercato concorrente al polso e lo sguardo vacuo perso nel colorito grigiastro, risultato della corsa a battere i concorrenti al premio "primo caterpillar" della giornata...
"E' aperta?"
(no sto aspettando la corriera......)
Nel mio supermercato il cliente può spaziare in mille attività, far giocare i bambini con articoli esposti o con le casse automatiche:
Famigliola alle casse self composta da mamma tre figli dai 2 ai 13 anni e nonna, i due bambini piccoli cominciano uno a scalare la cassa automatica e l'altro a giocare a basket in mezzo ai carrelli ed ai clienti che stanno passando la spesa... il 13enne si sente Steve Jobs e sta bloccando le casse intorno pigiando tasti a casaccio in un delirio di creatività informatica.....Mi avvicino e gentilmente chiarisco, per ben TRE volte, che a pallone si gioca fuori dalla barriera casse, che le casse medesime non sono adatte al free climbing minorile e che un corso di computer lo si può seguire da casa e non al supermercato.... Mi guardano tutti con la stessa espressione di un scimpanzè a cui abbiano all'improvviso strappato la banana dalle mani e appena mi allontano ricominciano come se niente fosse ...... Intanto la coda, fuori dall'area delle self, aumenta e rumoreggia e un Don Chisciotte, il primo in fila, autoproclamatosi paladino di tutti i minchios del circondario, comincia a gridare rivolto a me e alle mie colleghe
"E diteglielo che non possono salire sulle casse...... Non sapete fare bene il vostro lavoro!!!!!!!"
Lo fisso cinque secondi a cinque centimetri dal naso (e ci vuole sprezzo del pericolo e olfatto resistente ve lo garantisco) , poi con un tono di voce che non ammette repliche gli sibilo "Io sono assistente di cassa, non baby sitter e nemmeno badante, e quando finisce di gridare c'è la cassa 15 che è libera già da cinque minuti.........." e un vaffanculo a mezza voce ci sta bene e ci sta tutto...............
Nel mio supermercato si può mangiare e bere decidendo poi se pagare o meno... si può fare la spesa oltre le 21 vagando per le corsie sotto lo sguardo laser delle cassiere, fino a che la guardia passa a prenderci e ci sospinge delicatamente ma decisamente all'uscita........
Ore 21.08 (il mio supermercato chiude-rebbe alle 21)
famigliola numerosa con bambini iperattivi....
"Sono 86.65"
il capofamiglia mi porge 45 euro in carta moneta e mi guarda...... io lo fisso in modalità dimmi che non è vero........stai attento a cosa fai e cosa dici perché ti faccio fuori a schiaffoni.........
"Sono 86.65"
il nano (perché quasi sempre di un nano si tratta quando scoppia la rogna) tira fuori dalla tasca un sacchetto pieno di monetine da 10 e 20 cent e lo poggia sulla cassa...
li guardo tutti, ad uno ad uno, pregando di vederli sparire in una nuvola di fumo
"No....... abbiate pazienza, ma alle 21 e 10 mi rifiuto di contare monetine... ditemi cosa devo togliervi dalla spesa e ditemelo subito perchè siamo già chiusi da dieci minuti....grazie"
Alle casse self spiritosone coniugato che avendo bevuto mezza coca cola (la piattaforma delle self "sente" il peso degli articoli) ha bloccato la cassa.....
Io arrivo e sblocco la cassa senza battere ciglio.......
"Ah.............." rivolto alla moglie con il sorrisino ironico del minchionauta esperto che sta per esibirsi nella battutona del secolo
"Dovrei fare come fan tutti.... bere e lasciare la bottiglietta vuota da qualche parte..... lo fanno in tanti sà'........."
Fisso lui cinque secondi e quella povera disgraziata della moglie per un interminabile minuto... lei mi guarda e so che in questi frangenti si domanda perchè ha sposato un tale cretino......
"Si lo so...... lo fanno in tantissimi...... noi li chiamiamo ladri.... e lei?"
Mentre mi allontano sento la moglie del minchione che gli sibila in un orecchio
"Ben ti sta!!!!! Così impari a sparare cazzate!!!!!!"
Nel mio supermercato si sente la crisi.... i clienti sono agitati, i dipendenti sono nervosi per motivi che non sempre coincidono e si scatenano attriti e lotte interne che è poi difficile appianare:
- la cassiera è una dipendente... spiace a lei quanto a voi che ci siano code in cassa e che la cosa provochi incazzature diffuse..... ma non è facoltà della stessa far aprire nuove casse né servire due clienti per volta o rispondere a tre domande contemporaneamente...e nemmeno fare da parafulmine ai vostri malumori........
- non raccontate bugie... se la cassiera vi chiede "ha segnato i sacchetti signora?" non rispondetele "La macchina non me lo ha chiesto" perché la cassiera sa che non è vero, come sa che non è vero che non avete toccato niente, se la macchina ha segnato la mutanda e questa anziché essere sulla piattaforma è nelle vostre mani.......
- se la cassiera sta assistendo un cliente alle self è inutile che la salutiate urlando "Signorinaaaa!!!!!" e dopo tre secondi andiate a piazzarvi a cinque centimetri da lei gridado " può venire?".... se la cassiera sta servendo un altro cliente NON può aiutarvi... dovete aspettare.......
ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!! ho letto tutto il post d'un fiato! bellissimo e divertentissimo... povera te... sei una SANTA!!! :)
RispondiEliminaGrazie Madis....... purtroppo c'è chi sta peggio di me..... Buona estate sorella!!!!!!!!
RispondiEliminaquesto post mi fa schiantà huahhahahhaa
RispondiEliminaquando faccio la spesa ora li scruto pure io "i fenomeni" e penso a quel che penseresti tu e schiatto dal ridere ;)